Assenti o poco disciplinati:
record di studenti bocciati a Salerno

Assenti o poco disciplinati: record di studenti bocciati a Salerno
di Gianluca Sollazzo
Lunedì 25 Giugno 2018, 06:40
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Scarsa frequenza nel corso dell’anno scolastico e somma di note disciplinari sono tra le cause principali di bocciature nel capoluogo. È quanto emerge da una prima ricognizione dell’esito degli scrutini per classi intermedie nelle scuole superiori del capoluogo. Si calcola che siano poco meno di 180 gli studenti che solo nel capoluogo saranno costretti dal prossimo anno scolastico a ripartire dalla classe frequentata quest’anno. Prof più severi o studenti meno studiosi? Come sempre la soluzione è nel mezzo. A pesare, secondo quanto emerge da una prima ricognizione negli istituti salernitani, è l’incidenza delle sanzioni disciplinari: solo nel capoluogo sono stati 60 negli ultimi mesi gli studenti iscritti dal primo anno al quinto anno a incappare in sanzioni disciplinari. Nel numero dei 180 studenti bocciati è incluso anche il dato relativo alle 30 mancate ammissioni all’esame di maturità. 

Tutto questo mentre stamattina scocca l’ora più temuta per i maturandi. Per i 14.188 candidati salernitani alla maturità è già tempo di quizzone. Scatta il turno della terza prova d’esame più temuta dagli studenti che avrà durata massima di 3 ore a discrezione delle commissioni. Quello di stamattina è sicuramente lo scoglio più temuto. Molte commissioni opteranno o per i 6 quesiti a risposta multipla per materia o per la modalità mista con almeno 2 domande a risposta aperta su 6 indicate. La prova verterà su materie scelte dalle commissioni d’esame dell’istituto. Nel caso della terza prova è la commissione a stabilire quali strumenti possano essere usati, in conformità alle indicazioni del documento finale del consiglio di classe nella fase di definizione della struttura della terza prova. Solitamente, è ammessa la calcolatrice, per le eventuali domande di matematica, ed il dizionario, sia di italiano che in lingua straniera, molto utile da portare il giorno della prova. Nei giorni scorsi, come stabilito dalle indicazioni ministeriali, le commissioni hanno analizzato le calcolatrici ammesse in classe durante la somministrazione delle prove: la caccia agli apparecchi con connessione internet ha già consentito di attuare una scrematura delle calcolatrici che possono essere utilizzate. Il tempo a disposizione per svolgere la terza prova è diverso da quello degli altri due scritti che è di 6 ore per la prima prova e dalle 4 alle 8 (ma a volte anche un paio di giorni, a seconda dell’istituto) per la seconda prova. 
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