Aziende irregolari e caos rifiuti,
sequestri a Sarno e Teggiano

Aziende irregolari e caos rifiuti, sequestri a Sarno e Teggiano
di Pasquale Sorrentino
Sabato 16 Febbraio 2019, 12:38
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Gestione illecita di rifiuti e altre violazioni ambientali in un’azienda di lavorazione marmi sita in località Molinella del comune di Teggiano. A scoprirlo i carabinieri forestali di Salerno, stazione di Padula. L'attività era condotta in carenza dell'autorizzazione unica ambientale e sprovvista dei registri e dei documenti di tracciabilità e gestione rifiuti. Inoltre, i militari hanno scoperto che, nei terreni di pertinenza dell’azienda, giacciono abbandonati rifiuti costituiti da residui della lavorazione del marmo per una superficie di circa 450 mq. e una quantità stimata di 150 metri cubi, nonché tre vasche di raccolta dei fanghi di  lavorazione relativamente a quali è stato accertato il deposito incontrollato di rifiuti. Nel corso del controllo, condotto con il supporto di personale dell’ufficio tecnico comunale, è emersa anche la pericolosità del fabbricato per la precaria staticità dell’immobile e l’impiantistica non a norma. I carabinieri hanno proceduto al sequestro sia del fabbricato di 320 mq. sia dell’area utilizzata per lo smaltimento dei rifiuti, deferendo all’Autorità Giudiziaria il responsabile.

A Sarno, invece, i militari della locale Stazione hanno scoperto una discarica abusiva di rifiuti speciali in località Muro d’Arce, all’interno di un fondo agricolo  completamente recintato. Gli operanti hanno accertato che all’interno del fondo sono state conferite significative quantità di rifiuti speciali, pari a circa 22.000 metri cubi, costituiti principalmente da materiale inerte proveniente da demolizioni e lavorazioni edili, smaltiti senza alcuna autorizzazione ed utilizzati quale riempimento per colmare quasi completamente il dislivello naturale del fondo, modificando quindi il profilo del terreno agricolo. L’intera area agricola adibita a discarica, di circa 8.000 mq., è stata sottoposta a sequestro, mentre il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di discarica abusiva di rifiuti speciali.
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