Battipaglia, il sindaco sulle barricate:
«Mai più impianti per i rifiuti»

Battipaglia, il sindaco sulle barricate: «Mai più impianti per i rifiuti»
Venerdì 13 Settembre 2019, 14:23
2 Minuti di Lettura
Non ci saranno più impianti per il trattamento di rifiuti a Battipaglia, dove ieri c'è stato un vasto incendio in uno stabilimento che tratta rifiuti speciali. È quanto auspica «un atto di indirizzo» che è stato sottoscritto oggi dal sindaco Cecilia Francese dal Comune, la Provincia di Salerno e l'Ente d'ambito di Salerno

L'incendio di ieri ha fatto scattare l'allarme tra la popolazione; alcuni residenti ieri hanno inscenato un sit in dinanzi allo Stir, dove si trattano i rifiuti solidi urbani.
 

«È un primo tiepido passo - ha scritto il primo cittadino sulla sua pagina Fb facendo riferimento all'atto di indirizzo - per far riconoscere sul piano provinciale e regionale che la nostra città è a vocazione agricola». Di certo che non si potrà procedere «a qualsiasi ampliamento dei siti già esistenti. Questo è uno degli obiettivi che ci eravamo prefissi e che abbiamo raggiunto. Ora monitoreremo gli atti che il Consiglio provinciale prima e la Regione Campania poi dovranno approvare a tutela della nostra città. Attendo inoltre la convocazione ufficiale da parte della Prefettura per il Comitato per l'Ordine e la sicurezza pubblica affinché si possa creare una sinergia per prevenire e combattere fenomeni degenerativi», ha aggiunto Francese.

Secondo il primo cittadino «la collaborazione tra Istituzioni era quello che ci interessava ed è l'unica strada per governare il territorio. La salute e l'ambiente sono la nostra priorità e lo faremo in accordo con gli Enti sovracomunali».
© RIPRODUZIONE RISERVATA