Bimba tedesca precipitata nel dirupo
a Palinuro: indagato il sindaco

Bimba tedesca precipitata nel dirupo a Palinuro: indagato il sindaco
Venerdì 13 Agosto 2021, 06:00 - Ultimo agg. 15:40
3 Minuti di Lettura

La Procura di Vallo ha iscritto il sindaco di Centola, Carmelo Stanziola nel registro degli indagati per la morte di Margarita, la bimba tedesca di 5 anni morta il 22 maggio precipitando in mare dal promontorio di Capo Palinuro. All'indomani della tragedia erano già stati indagati, con l'accusa di omicidio colposo, i genitori della piccola. Ora a distanza di quasi tre mesi la stessa accusa viene mossa nei confronti del primo cittadino. Il Procuratore Capo Antonio Ricci subito dopo il decesso della piccola ha affidato ad ingeneri consulenti una serie di accertamenti eseguiti sul sentiero del Fortino. Secondo l'accusa il primo cittadino attraverso il suo ruolo di amministratore avrebbe dovuto vigilare sulla sicurezza del sentiero e soprattutto vigilare se le indicazioni presenti lungo il percorso di trekking attraversato dalla famiglia tedesca e costato la vita alla bimba di cinque anni, erano esaustivi nel spiegare bene gli eventuali pericoli presenti soprattutto in alcuni tratti del tracciato. Il consulente nominato dalla Procura ha constatato l'assenza di adeguata cartellonistica.

«Non mi aspettavo questo avviso di garanzia – ha ammesso il sindaco Carmelo Stanziola - ma non sono assolutamente preoccupato.

Sono invece ancora profondamente addolorato per la morte di una bambina di appena 5 anni. Come sempre – ha continuato - massimo rispetto per la giustizia e per chi sta svolgendo le indagini. Sono certo di non avere alcuna responsabilità. Il sentiero era ben segnalato e peraltro – tiene a sottolineare il primo cittadino - l’incidente si è verificato in una zona fuori dal percorso. A questo punto avremmo dovuto recintare tutto il costone di Capo Palinuro e dovremmo recintare tutte le montagne d’Italia. I sentieri non sono delle autostrade, sono dei percorsi immersi nella natura selvaggia dove è necessario prestare la massima attenzione. Non so quanto adatto ad una famiglia con cinque bambini piccoli. La cartellonistica era stata realizzata dal Cai nel rispetto di ogni regola».

Il sentiero del Fortino è percorso definito da molti non proprio facile e non accessibile a tutti, soprattutto se si considera la presenza di una famiglia, come quella di Margarita con cinque bambini piccoli. Il sentiero è ancora sotto sequestro. Nel mirino degli inquirenti finirono subito i genitori che dovevano vigilare sulla piccola. La famiglia tedesca, formata dai genitori e 5 figli piccoli , la più grande di sei anni il più piccolo un anno, quel sabato mattina iniziarono la camminata dalla stazione meteorologica nei pressi del faro arrivati in località Fortino Margarita sarebbe sfuggita al controllo. Il padre con in braccio il figlio di un anno, la vide scomparire nel vuoto senza poter fare nulla per lei. Prima di rientrare in Germani ai genitori hanno voluto spargere ceneri di Margarita sul Monte Stella. La piccola non lascerà più il Cilento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA