Bmta, per la XXIV edizione di ottobre a Paestum sono in programma 80 Conferenze e 500 relatori

Bmta, per la XXIV edizione di ottobre a Paestum sono in programma 80 Conferenze e 500 relatori
Lunedì 12 Settembre 2022, 20:28
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Tutti numeri in positivo per la ventiquattresima Borsa mediterranea del turismo archeologico. A Paestum presso il Tabacchificio Cafasso, l’area archeologica, il museo nazionale, la basilica, da giovedì 27 a domenica 30 ottobre 2022, sono in programma ottanta conferenze in cinque sale in contemporanea, cinquecento tra moderatori e relatori tutti in presenza.

Centocinquanta espositori (ben diciotto territori regionali rappresentati, dodici regioni, Roma capitale con il municipio X e il ministero della cultura con cinquecento metri quadri dedicati ai parchi e musei autonomi, dal Colosseo a Ostia, Sibari, campi Flegrei, dal Mann di Napoli al museo archeologico nazionale di Reggio Calabria e ancora Europa creativa, Ales, parco di Gaiola), venti Paesi esteri, trenta buyer europei selezionati dall’Enit e nazionali. Il ministero della cultura nel proprio spazio presenterà la candidatura della via Appia antica, nel percorso integrale da Roma a Brindisi e comprensivo della variante traianea, per l’iscrizione nella Lista del patrimonio mondiale dell’Unesco (quattro le regioni interessate dal percorso e cento gli enti territoriali competenti: settantatré comuni, quindici parchi, dodici tra città metropolitane e province).

La Bmta, anche in questa edizione, metterà in campo buone pratiche per sviluppare il turismo esperienziale e il turismo sostenibile, affinché istituzioni, enti locali e organizzazioni datoriali possano farle proprie e concretizzarle a breve medio termine. La conferenza sul sostegno del pnrr a favore delle destinazioni turistico-archeologiche, in collaborazione con l’ufficio Italia del parlamento europeo, è l’occasione per presentare proposte migliorative alla luce dell’iter in corso con la partecipazione dei vertici del parlamento europeo, del ministero del turismo e della cultura, delle commissioni attività produttive della camera e dei beni culturali del senato, delle organizzazioni datoriali, dei principali parchi archeologici. ArcheoIncoming vuole incrementare la domanda turistica di prossimità europea e nazionale da parte dei tour operator specialisti (presenti in dieci nel salone espositivo grazie a Fiavet, Fto e Aidit con i precursori in Italia del viaggio esperienziale Piergianni Addis Kel12 tour operator, Enrico Ducrot viaggi dell’elefante, Willy Fassio il tucano viaggi, Maurizio Levi i viaggi di Maurizio Levi), da sempre vocati all’outgoing, ma dalla pandemia in poi proiettati anche sul nostro Bel Paese. La loro partecipazione vedrà un confronto con i direttori dei parchi e musei statali autonomi giovedì 27 ottobre e, in qualità di buyer, caratterizzerà il workshop di sabato 29 ottobre anche su base nazionale. L’attenzione sull'archeologia sotterranea con il primo incontro nazionale delle città ipogee intende dare risalto ai tanti luoghi sotto le nostre città realizzati dall’uomo, quali caverne, cripte, catacombe, gallerie, labirinti per individuare contenuti e strumenti per promuovere una offerta contrassegnata da bellezza, unicità, percorsi emozionali, sostenibilità, dove città e territori sono protagonisti.

Il coinvolgimento della pontificia commissione di archeologia sacra, dei comuni e delle regioni, dell’Enit, delle organizzazioni datoriali del turismo organizzato e dell’intermediazione, del Touring club italiano ha l’obiettivo di sviluppare un progetto interregionale dei territori protagonisti.

L’International archaeological discovery award “Khaled al-Asaad”, giunto all'ottava edizione e intitolato all’archeologo di Palmira che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale, premierà la “scoperta dell’anno 2021”: si tratta dell’unico riconoscimento a livello mondiale dedicato al mondo dell’archeologia e in particolare ai suoi protagonisti, gli archeologi, che con sacrificio, dedizione, competenza e ricerca scientifica affrontano quotidianamente il loro compito nella doppia veste di studiosi del passato e di professionisti a servizio del territorio. Parteciperanno alla cerimonia di consegna: Fayrouz Asaad figlia archeologa di Khaled, Nedal Machfej vice ministro del turismo della Siria, Mohamed Nazir Awad direttore generale antichità e musei della Siria, Mohamad Saleh ultimo direttore del turismo di Palmira.

Tra i prestigiosi ospiti internazionali della XXIV edizione anche Ahmed Farouk Ghoneim direttore museo nazionale della civiltà egiziana, Dimitrios Pandermalis presidente museo dell’Acropoli di Atene, Fatma Naït Yghil direttore museo del bardo di Tunisi e Zahi Hawass archeologo, già ministro egiziano delle antichità e direttore degli scavi a Giza, Saqqara e Valle dei Re.

Il premio internazionale diarcheologia subacquea “Sebastiano Tusa”, alla seconda edizione, sarà consegnato al progetto più innovativo a cura di istituzioni, musei e parchi archeologici, al miglior contributo giornalistico in termini di divulgazione e quale riconoscimento alla carriera.

Per gli incontri con i protagonisti, Syusy Blady interviene su “Ingegneri del cosmo”: un sorprendente viaggio cosmico, dall’antico mito sumero della Creazione al confronto con le nuove tesi astrofisiche della formazione della Terra.

ArcheoVirtual, mostra e workshop internazionale, che da quindici edizioni presenta le applicazioni digitali e i progetti di archeologia virtuale, affronterà il tema “Verso il metaverso” per introdurre il pubblico alle prospettive che si delineano nel campo dei nuovi mondi virtuali con le rilevanti trasformazioni nelle modalità di comunicazione, intrattenimento, commercio, che toccheranno tutti gli ambiti della vita sociale.

Ancora, ArcheoExperience con i laboratori di archeologia sperimentale per la divulgazione delle tecniche utilizzate dall’uomo per realizzare i manufatti di uso quotidiano, ArcheoStartup con le imprese giovanili del turismo culturale e la presentazione del progetto co-finanziato dal programma Cosme dell’Unione Europea “EU DigiTOUR”, dedicato a Pmi e startup del settore turismo per accedere a un programma di supporto tecnico e finanziario, mentre la community di IgersItalia si ritroverà a Paestum per due instameet.

Il sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri sta estendendo l’opera di riqualificazione dell’ampio Tabacchificio Cafasso agli altri edifici attigui, per consentire agli eventi di valore internazionale come la Bmta di disporre di ampi spazi e più servizi.

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La regione Campania, rappresentata dall’assessore al turismo Felice Casucci e dal direttore generale per le politiche culturali e il turismo Rosanna Romano, sarà protagonista con uno spazio espositivo di duecento metri quadri e al workshop di sabato 29 ottobre con i buyer europei selezionati dall’Enit e i buyer nazionali per promuovere il patrimonio archeologico dei grandi attrattori e soprattutto delle aree interne, secondo le linee guida del presidente Vincenzo De Luca, che dal 2018 ha inserito la Bmta nel calendario ufficiale delle fiere (con Londra, Berlino, Madrid, Mosca, Milano, Rimini).

Il parco archeologico di Paestum e Velia, per il quale fu ideata nel 1998 la Bmta per affiancare il processo di valorizzare del sito inserito da quell’anno nel patrimonio mondiale dell’umanità, riaprirà le porte del museo di recente rinnovato nelle sale e nei percorsi espositivi e sarà presente con il neo direttore Tiziana D’Angelo e il consigliere di amministrazione Alfonso Andria, presidente della provincia alla nascita della Bmta, che ha sempre seguito da allora, avendo al suo fianco Mounir Bouchenaki, ora presidente onorario della Borsa, che all’epoca della candidatura del sito all’Unesco ne era direttore dell’ufficio del patrimonio e dopo vice direttore generale per la cultura.

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