Bruciano l'ulivo secolare della collina
di Sant'Andrea, caccia alla banda

Bruciano l'ulivo secolare della collina di Sant'Andrea, caccia alla banda
di Nicola Sorrentino
Martedì 2 Marzo 2021, 09:57
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NOCERA INFERIORE. Bruciano del tutto un ulivo secolare. Accade a Nocera Inferiore, sulla collina di Sant'Andrea. L'episodio risale a venerdì scorso, di sera, come denunciato dall'associazione "Carbon Negative". Un rogo passato quasi in sordina, ad eccezione di qualche residente attirato dalforte odore di bruciato. L'incendio è stato domato e spento, probabilmente, dalle stesse persone che lo avevano generato. Oltre alle sterpaglie, è andato in fumo anche l'ulivo secolare che era piantato lungo il sentiero che da Sant'Andrea conduce al castello del Parco. L'incidente è stato segnalato poi dall'assessore all'ambiente del Comune, Nicoletta Fasanino al comando di polizia municipale, che ora dovranno individuare gli autori. Il cancello che consente di salire fino al maniero era chiuso, dunque è probabile che il gruppo di balordi sia passato per la collina.

Al vaglio potrebbero esserci anche le immagini di qualche telecamera di sorveglianza. Sulla vicenda un'altra associazione "Ridiamo vita al castello" ha segnalato il ritrovamento di una bottiglia per il consumo di crack. Non è esclusa l'azione di qualche tossicodipendente. «È davvero questa la collina che meritiamo? - dicono quelli dell'associazione Carbon Negative - La lotta all'inciviltà è lunga e necessaria. Necessari sono la chiusura serale del cancello che collega via S. Andrea a Via del Parco e controlli più efficaci, mirati a chi frequenta la collina non per amore del bello, ma per farne cosa propria.Non basta affermare che "la collina è patrimonio inestimabile" ; chi ricopre cariche politiche e/o dirigenziali, di ogni ordine, è chiamato ad una concreta tutela del patrimonio pubblico».

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