Calcio giovanile, finale con rissa:
ragazzo aggredito perde i sensi

Calcio giovanile, finale con rissa: ragazzo aggredito perde i sensi
di Giuliano Pisciotta
Lunedì 6 Dicembre 2021, 18:30 - Ultimo agg. 19:19
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Uno scambio di accuse via social, all'indomani dei deplorevoli episodi accaduti sabato scorsoallo stadio Karol Wojtyla di Nocera Superiore, a margine della gara tra Raffaele Sergio Academy e Gioventù Partenope, valida per il campionato regionale Under 17 girone D.

Al triplice fischio, dopo la vittoria in rimonta della formazione ospite, si verifica un battibecco animato tra i tesserati dei due club. Giovanni Sergio, gestore dello stadio, racconta di essere «entrato in campo per provare a separare i ragazzi più esagitati di entrambe le squadre».

Secondo il suo racconto, avrebbe però subito un'aggressione da parte di diversi calciatori della Gioventù Partenope, che lo avrebbero letteralmente accerchiato.

Secondo quanto esposto dalla Raffaele Sergio Academy attraverso il profilo Facebook ufficiale, un ragazzo sarebbe intervenuto in soccorso del custode, subendo però una violentissima aggressione.

«Si è assistito ad un vero e proprio pestaggio - si legge sulla pagina social della società di Nocera Superiore - perpetrato dalla compagine Gioventù Partenope nei confronti di un coetaneo, intervenuto per difendere il custode da un’aggressione, che una volta a terra, esanime, per i colpi ricevuti, è stato vittima di altri violenti colpi alla testa. [...] La cosa ancora più grave è che invece di prestare i soccorsi, la squadra avversaria ha recuperato velocemente le borse e ha lasciato fugacemente lo stadio».

Il ragazzo è stato trasportato in ambulanza al Pronto Soccorso dell'ospedale di Nocera Inferiore. Ha riportato la rottura dei denti incisivi superiori, con una prognosi di oltre 20 giorni. Il giorno successivo ha poi provveduto a sporgere denuncia alle forze dell'ordine per quanto avvenuto.

Di tutt'altro avviso la Gioventù Partenope, che sempre a mezzo social network ha fornito la sua versione dei fatti: «Bisogna partire dalla fine per spiegare l'evolversi di una gara apparentemente tranquilla che offre un finale che lascia tutti di stucco. Al termine della gara, con i nostri che festeggiavano la vittoria finale, un'invasione senza senso da parte di un supporter locale che aggrediva i nostri ragazzi che senza fare le docce hanno dovuto lasciare lo stadio di Nocera».

Gli episodi sarebbero avvenuti sotto gli occhi del direttore di gara, che verosimilmente riporterà l'accaduto nel rapporto destinato al Giudice Sportivo per quanto di competenza. Ma c'è da stare certi che ci saranno anche stracichi di giustizia ordinaria per una vicenda che ha macchiato lo scorso weekend calcistico giovanile in Campania.

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