La criminalità organizzata riceve una sconfitta cocente in provincia di Salerno. A Battipaglia, a sconfiggerla è la comunità parrocchiale: in un ex opificio confiscato a esponenti del crimine camorristico, infatti, vedrà la luce un polo della carità. Una struttura che servirà per dare un aiuto concreto alle famiglie meno abbienti.
Il progetto, che è stato recentemente approvato dal Consiglio comunale della città, prevede l’abbattimento della struttura esistente, un ex materassificio, e la ricostruzione di un complesso di venti appartamenti di altri locali adibiti a varie attività sempre a sfondo sociale. Ecco, dunque, la lavanderia sociale, dove sarà possibile igienizzare i vestiti dei poveri, una mensa sociale per offrire un pasto caldo a chi non può permetterselo, un centro sportivo per essere vicini anche alle fasce giovanili, spesso preda di fenomeni di deviazione e, addirittura, un auditorium.
Un progetto non semplice, però. L’area, infatti, è stata consegnata nelle mani della comunità parrocchiale battipagliese dal 2015.