Capaccio Paestum, al via la riorganizzazione degli uffici comunali

Capaccio Paestum, al via la riorganizzazione degli uffici comunali
di Paola Desiderio
Lunedì 16 Ottobre 2017, 19:24
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Riorganizzazione degli uffici per una macchina amministrativa più snella ed efficiente. Al Comune di Capaccio Paestum diventano otto le aree rispetto alle nove del passato, mentre sono state azzerate tutte le diciannove posizioni organizzative ed è prevista la rotazione del personale in applicazione alla vigente circolare anticorruzione.
Tra le novità l'introduzione l'introduzione dell’Area “Lavori Tecnologici e Cimitero”. Confermata l’Area 3 per la Pianificazione del Territorio, mentre Edilizia Privata e Lavori Pubblici vanno a confluire nell’area tecnica di Gestione del Territorio.
«Tale provvedimento riorganizzativo degli uffici comunali è finalizzato ad avere un Ente sempre più veloce ed efficiente, così da dare risposte celeri alla comunità ed evitare quelle lungaggini burocratiche che hanno contribuito nel passato ad impantanare Capaccio Paestum. – afferma il sindaco, Franco Palumbo – In particolare, abbiamo ridistribuito in maniera più omogenea possibile gli uffici e il personale, applicando la vigente circolare anticorruzione». La riorganizzazione era stata annunciata da Palumbo fin dalla campagna elettorale.
«Con la riorganizzazione degli uffici e la ridistribuzione del personale, - conclude il primo cittadino – continua un percorso di cambiamento che deve vedere l’Ente sempre più vicino alle istanze dei cittadini. Non potremo più consentire che una qualsiasi pratica, anche la più semplice, si perda tra funzionari vari, rimbalzando da un ufficio a un altro, senza un’efficace azione di coordinamento. E’ un processo che, ovviamente, dovrà passare anche attraverso un sistema informatico più efficiente che faccia dialogare tutti gli uffici tra loro e con il sindaco. In pochi minuti, si dovrà sapere cosa e perché si sta facendo quel determinato progetto o quella determinata azione, ma anche semplicemente sapere se un cittadino ha pagato o meno i tributi».
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