Capodanno: 2.300 botti in capannone
nel Salernitano, scatta un arresto

Capodanno: 2.300 botti in capannone nel Salernitano, scatta un arresto
Mercoledì 30 Dicembre 2020, 13:03
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La Guardia di Finanza del Comando provinciale di Salerno ha arrestato un 58enne trovato in possesso di oltre 2.300 botti artigianali, sprovvisti della necessaria licenza del prefetto. L'uomo, già noto per precedenti specifici, è stato individuato ad Angri a seguito di indagini dei finanzieri della Compagnia di Nocera Inferiore. Pedinandolo, i finanzieri lo hanno seguito fino al nascondiglio del suo piccolo arsenale, ricavato in un deposito su un terreno di proprietà.

All'interno del capannone sono stati trovati, oltre alle micce e allo spago per il confezionamento, più di 60 kg di materiale esplodente, in particolare bombe carta e petardi, senza alcuna omologazione e perciò altamente pericolosi anche per i residenti delle abitazioni adiacenti.

I manufatti sono stati affidati in custodia a una ditta specializzata che ne curerà la distruzione. Su disposizione della Procura di Nocera Inferiore, il 58enne è stato posto agli arresti domiciliari e rischia fino a 3 anni di reclusione e una multa fino a 100mila euro.

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