All’indomani delle denunce e delle multe, una sola certezza: non basterà questo ad arrestare il fenomeno del caporalato e del lavoro sommerso. Ancora all’alba di ieri mattina, le campagne fra Battipaglia ed Eboli pullulavano di braccianti agricoli e di caporali pronti ad assoldarli a sei euro al cassone.
Alle cinque di ieri mattina si è ripetuta ancora una volta una liturgia consacrata. Lungo la litoranea che corre da Battipaglia ad Eboli, sull’Aversana, nelle strade che tagliano le campagne, fra serre e colture. Si distinguono appena nell’oscurità, quando il sole ancora non è sorto, in attesa dell’automobile che li condurrà sul posto di lavoro. Volkswagen Golf, Fiat Marea, tutte automobili sgangherate, che però hanno un significato ben preciso: lavoro.
Braccia in vendita nella Piana del Sele, i blitz non fanno paura
di Marco Di Bello
Sabato 29 Agosto 2015, 22:18
- Ultimo agg.
30 Agosto, 11:26
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA STESSA SEZIONE
di Gianluca Sollazzo
di Barbara Cangiano
di Carla Errico
di Angela Trocini
di Carmela Santi