Trovato morto in strada, dopo un litigio fuori ad un locale: tutti assolte dal gup le tre persone che rispondevano dell’omicidio di Antonio Buono, 34enne, trovato senza vita il 26 settembre 2013 a Castel San Giorgio.
La pronuncia riguarda Antonio Bove, Nunzio Ciancaruso e Giuseppe Salvato. Nel collegio difensivo i legali Giuseppe Buongiorno, Arturo Della Monica, Nobile Viviano e Domenico Avagliano. La stessa procura ne aveva chiesto l’assoluzione, in ragione della carenza indiziaria e della contraddizione emersa dai risultati di due consulenze, quella medico legale e cinematica, che non fornirono elementi utili.
Quella sera, secondo le indagini, uno dei tre ebbe una discussione con la vittima all’esterno di un locale. Il 34enne sarebbe stato colpito con un paio di schiaffi al volto, probabilmente per una qualche richiesta non meglio chiarita. L’uomo fu poi fatto salire in auto, in ragione di un successivo chiarimento e accompagnato verso casa. Una volta lasciato per strada, il suo corpo fu trovato circa un’ora dopo senza vita. L’accusa originaria contestava ai tre di aver scaraventato la vittima dal veicolo, in corsa, per poi essere fuggiti. Dalle stesse intercettazioni ambientali non emersero, però, elementi indiziari per gli imputati, anzi.