Rissa all'esterno di un pub a Castel San Giorgio, tra pugni, calci e coltellate: il 19enne indagato per concorso in tentato omicidio resta agli arresti domiciliari.
Il ragazzo era stato interrogato giorni fa dal gip, che ha rigettato l'istanza della difesa per una misura alternativa. Nella stessa indagine, sono indagati altri quattro ragazzi per rissa aggravata, raggiunti da obbligo di dimora. In precedenza, due minorenni furono individuati dalle telecamere e presi in carico dalla Procura competente, con l'accusa di tentato omicidio. Entrambi sono in fase di messa alla prova, per estinguere le accuse nei loro confronti. Il 19enne è accusato invece di aver posseduto materialmente il coltello e di averlo poi passato ad uno dei minorenni, con il quale fu ferito un altro ragazzo alla schiena. Questo contesta la Procura di Nocera.
La rissa ebbe la sua origine all'interno del locale per qualche spintone, poi proseguita all'esterno, tra due distinti gruppi di giovani, uno di Nocera Inferiore e l'altro di Bracigliano.