Casolare abbandonato trasformato
in centrale dello spaccio: due arresti

Casolare abbandonato trasformato in centrale dello spaccio: due arresti
di Pasquale Sorrentino
Domenica 22 Aprile 2018, 11:22
1 Minuto di Lettura
Nella notte, a Padula, i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, diretti dal capitano Davide Acquaviva, hanno arrestato due giovani, di 18 e 20 anni, per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, sequestrando un fabbricato allestito a laboratorio di preparazione e ripartizione delle droghe. 

I militari del Nucleo Operativo guidati dal tenente Gaetano Ragano e dal maresciallo Francesco Argento, impiegati in operazioni di osservazione e controllo di località isolate, hanno fatto irruzione all’interno di un casolare abbandonato nelle campagne di Padula (località Fiumicello), sorprendendo i due giovani – uno incensurato e l’altro già noto alle forze dell’ordine - che, all’interno di quel edificio semidiroccato, avevano allestito una “centrale” per la preparazione e la vendita al dettaglio delle sostanze psicotrope. Qui i carabinieri hanno trovato e sequestrato rinvenendo e sequestrando circa 140 grammi di stupefacente hashish e marijuana già suddivisa in dosi, un bilancino elettronico di precisione, un grinder-tritaerba (utilizzato per miscelare le droghe), 400 bustine in cellophane per il confezionamento singolo della sostanza, alcuni vassoi in acciaio per il taglio e 18 bustine di ketoprofene, sostanza precurore.
Gli arrestati sono stati tradotti agli arresti domiciliari. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA