Claudio morto nel college, la famiglia accusa:
«Sottoposto a trattamenti inimmaginabili»

Claudio morto nel college, la famiglia accusa: «Sottoposto a trattamenti inimmaginabili»
Lunedì 21 Febbraio 2022, 00:09 - Ultimo agg. 11:46
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Claudio Mandia, il 17enne salernitano trovato morto in un college americano per la famiglia è stato «sottoposto a inimmaginabili trattamenti da parte dell'amministrazione» dell'istituto che stava frequentando a New York. I parenti, che si dicono «scioccati e distrutti» da quella che definiscono «una morte insensata» spiegano che è «in corso una indagine completa» ed annunciano che intendono prendere «azioni appropriate». Proprio oggi erano stati sentiti dagli inquirenti i compagni di scuola. Il giovane, deceduto tra giovedì e venerdì notte, avrebbe compiuto 18 anni nella giornata di sabato. La famiglia, che aveva raggiunto gli States proprio per festeggiare il compleanno di Claudio, ha spiegato che il giovane è stato stroncato da un malore. 

«Claudio non era malato, era sanissimo. I medici dovranno appurare cosa è accaduto» ha detto lo zio Pietro Benesatto. Gli inquirenti statunitensi, infatti, non hanno sciolto le riserve e attendono prima di conoscere l'esito dell'autopsia per appurare i motivi del decesso.

Benesatto ha anche escluso che il nipote sia stato aggredito o ferito. Quindi il decesso sarebbe riconducibile a cause naturali. La polizia ha ascoltato i coetanei che alloggiano nel college frequentato dal giovane per ricostruire l'episodio e le ultime ore di vita dello studente trascorse ad una festa. Nell'istituto che Claudio aveva scelto per formarsi ed imparare la lingua, nelle scorse ore, è stato organizzato un incontro per ricordare il 17enne. Il giovane sognava di diventare un manager e di lavorare nel campo dell'economia ed è per questo aveva deciso di volare negli Stati Uniti. Ma il suo sogno è stato fatto a pezzi da un destino crudele e beffardo.

«Sono cose che non dovrebbero mai accadere, soprattutto in giovane età», ha rimarcato ancora la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese che sta seguendo a distanza l'evoluzione della vicenda, garantendo supporto e vicinanza ai familiari. In giornata il Comune ha avuto contatti con il Consolato italiano, al quale ha provveduto ad inviare tutti i documenti necessari per poter organizzare il rientro dagli Stati Uniti della salma. Non è ancora chiaro, però, se ciò potrà avvenire già nella giornata di domani o se servirà qualche giorno in più' per espletare gli atti burocratici. Si attendono, infatti, anche gli esiti dell'autopsia per provare a chiarire le cause del decesso. Vicinanza e cordoglio alla famiglia sono state espresse anche dal sindaco di Eboli, Mario Conte. I Mandia, infatti, sono molto conosciuti anche nella città confinante dove risiedono alcuni parenti che in passato hanno ricoperto anche incarichi nelle istituzioni. 

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I genitori del 17enne, Mauro Mandia ed Elisabetta Benesatto - che a Battipaglia gestiscono un'azienda che esporta pizza e prodotti surgelati anche in America - venerdì mattina erano giunti a New York per festeggiare il suo 18esimo compleanno. Ma, una volta atterrati all'aeroporto americano, sono stati informati della tragedia avvenuta poche ore prima.

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