NOCERA INFERIORE. Affronterà il processo per aver aggredito la compagna convivente a colpi di mazza, sotto l’effetto di alcol, un nocerino di 46 anni, atteso dal giudizio per le imputazioni di lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono al 25 luglio scorso, quando l’uomo in preda ai fiumi dell'alcol brandì una mazza di legno colpendo alla testa la sua convivente, al culmine di un litigio, provocandole cinque giorni di prognosi refertati al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I.
In quel frangente, sul posto giunsero dietro segnalazione i carabinieri, i quali vennero a loro volta aggrediti dall’uomo. L’imputato oppose forte resistenza ai controlli svolti dai carabinieri, arrivati a casa sua dopo la chiamata della compagna, minacciandoli a muso duro, per poi scagliarsi contro di loro adoperando un mestolo da cucina.