Coppia condannata per droga,
carabinieri attirati dall'odore acre

Coppia condannata per droga, carabinieri attirati dall'odore acre
di Nicola Sorrentino
Lunedì 4 Marzo 2019, 14:24
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PAGANI - Piante di mariujana in casa, coppia di Pagani condannata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente. L'inchiesta della procura di Nocera Inferiore partì dopo un controllo dei carabinieri della tenenza locale, insospettiti da un uomo che, alla loro vista, era rientrato in una piccola proprietà in legno, chiudendo velocemente la porta. Una volta scesi dall'auto, i militari furono attirati da un forte odore di marijuana, che proveniva dall'interno. Da una veloce perquisizione nel fabbricato, dove erano presenti tre persone, fu scoperta una serra adibita a coltivazioni ortofrutticole con tanto di giardino. In una stanza furono trovate sei cassette contenenti germogli e foglie, già essicate e pronte per la vendita al dettaglio, di sostanza stupefacente del tipo marijuana. In un altro angolo furono invece sequestrate sei piante, alte circa 1,60 metri, sempre di marijuana. L'attività dei carabinieri non era però conclusa. Nella serra c'erano altre 15 piante, alte quasi due metri cadauna, di fianco ad un sistema di irrigazione per quelle piantagioni di marijuana. Le piante sequestrate in tutto furono 24. Ad essere condannati sono stati in due, uomo e donna, materialmente le persone proprietarie di quello stabile, a 4 mesi di reclusione ciascuno, pena sospesa. I due, senza precedenti penali, si avvalsero della facoltà di non rispondere dinanzi al giudice, non dando alcuna spiegazione del perchè quel fabbricato fosse stato adibito ad un deposito di stupefacente pronto per essere spacciato. 

 
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