Viola i divieti, chiuso il negozio cinese
che donò al Comune centinaia di mascherine

Viola i divieti, chiuso il negozio cinese che donò al Comune centinaia di mascherine
di Nicola Sorrentino
Sabato 28 Marzo 2020, 06:35 - Ultimo agg. 08:39
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Erano aperti e al suo interno c’erano anche persone che facevano acquisti, nonostante le misure restrittive di Regione e Governo per prevenire il contagio da Covid-19. Ieri mattina, un blitz della polizia municipale di Nocera Inferiore lungo viale San Francesco ne ha decretato la chiusura. Si tratta di un’attività commerciale gestita da cittadini cinesi, marito e moglie. Solo qualche giorno fa, il commerciante aveva regalato e consegnato al Comune diverse centinaia di mascherine. L’uomo però ha violato, mantenendo aperta la sua attività, le ordinanze della Regione Campania e poi, anche l’ultimo decreto emanato dal Governo. I vigili urbani hanno identificato la coppia, che ora dovrà restare in quarantena obbligatoria per quattordici giorni. La pratica per la chiusura, con tanto di segnalazione alla Prefettura, sarà poi gestita dagli uffici del Suap. Il negozio non rientra tra quelli che possono restare aperti, per stretta necessità. All’uomo sono stati consegnati i numeri utili, come quello della protezione civile, per bisogni specifici, come la spesa.

Le mascherine che aveva regalato di sua volontà all’amministrazione serviranno per i vigili urbani, gli addetti alla protezione civile, alla manutenzione e agli impiegati che lavorano in front-office al Comune.
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