Ricoverato d'urgenza a Scafati,
50enne viene aiutato dai carabinieri

Ricoverato d'urgenza a Scafati, 50enne viene aiutato dai carabinieri
di Pasquale Sorrentino
Venerdì 27 Marzo 2020, 11:41 - Ultimo agg. 12:50
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Ricoverato d'urgenza per Covid-19, viene trasferito a Scafati senza alcuna possibilità, per questione di tempo, di preparasi un borsone con gli effetti personali. In suo sostegno sono arrivati i carabinieri. Una pattuglia della Radiomobile della Compagnia di Sala Consilina guidata dal capitano Davide Acquaviva ha effettuato così un “trasporto protetto” da Auletta di un borsone contenente effetti personali di un 50enne ricoverato all’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati.

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L’uomo, due giorni prima, era stato riscontrato positivo al tampone per Covid-19 e d’urgenza trasportato e ricoverato con ventilazione artificiale al nosocomio scafatese. La sua famiglia, a causa dell’immediatezza del trasporto in ospedale, non aveva avuto il tempo di approntare un borsone contenente effetti personali per affrontare il ricovero, senza nemmeno poter poi recapitare l’occorrente, a causa del conseguente stato di quarantena per l’intero nucleo famigliare. Hanno chiamato quindi il sindaco di Auletta, Pietro Pessolano, per chiedere sostegno e il primo cittadino, ricordiamo anch'egli positivo, si è rivolto a Carabinieri di Sala Consilina che, munendo i militari di idonei dispositivi di controllo ha organizzato, con una gazzella della Sezione Radiomobile, un servizio di trasporto con materiale isolante, recapitando il necessario al ricoverato, tramite il personale sanitario.
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