Si dimezza l'indice di contagiosità, che passa nel giro di un mese da 1400 casi ogni 100mila abitanti degli inizi di luglio ai 645 degli ultimi sette giorni. La scorsa settimana era poco sotto ai mille. Sono 958 i tamponi positivi comunicati ieri dall'Unità di crisi della Regione, che portano la conta complessiva a 386.581 casi dall'inizio dell'anno. Nel salernitano, in 15 giorni, dopo l'aumento del 52% dei casi nell'ultima settimana di giugno e l'ulteriore preoccupante picco per i contagi Covid, con una impennata dei positivi che ha toccato il 100%, nella settimana dal 29 giugno-5 luglio, con due province campane tra i 5 territori italiani con maggiore incidenza di casi, si registra un crollo dell'indice di contagiosità. Negli ultimi sette giorni, infatti, sono 645 i casi ogni 100mila abitanti nel salernitano. Poco più della metà di quelli registrati nei sette giorni dall'1 al 7 luglio, con 1388 positivi ogni 100mila abitanti. Un dato, questo, che conferma anche il trend emerso nell'ultimo report settimanale, che ha fatto registrare un calo di oltre 3mila casi nella settimana da poco chiusa, durante la quale sono stati 7mila 884 i nuovi positivi, contro gli 11.159 della settimana passata, i 14.636 dei sette giorni dal 18 al 24 luglio e i 16mila della precedente.
Un dato, questo, che è ormai strutturale, dopo settimane contraddistinte dal segno più, che non poco avevano preoccupato per la velocità della diffusione del virus in provincia.