Quindici casi di Covid-19 in un call center a Eboli. Nelle ultime ore il call center è stato chiuso e gli operatori, dopo essere risultati contagiati dal Coronavirus, hanno iniziato il periodo di quarantena: fortunatamente le persone che hanno contratto il virus non sono in gravi condizioni di salute. Nei locali del call center è scattata l’operazione di sanificazione dei locali per evitare altri contagi. Un vero e proprio focolaio che è divampato in poche ore e poi, dopo i primi contagi degli operatori telefonici, tutti i lavoratori sono stati sottoposti ai test e una quindicina di persone sono risultate positive.
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L’Asl ha comunicato alla polizia municipale i nominativi delle persone contagiate, non tutte sono residenti a Eboli. Al momento non c’è alcuna preoccupazione per le condizioni di salute degli operatori contagiati dal virus, che saranno sottoposti ai controlli medici obbligatori sin quando non saranno più affetti dal Coronavirus.
La preoccupazione maggiore per il momento è per gli adolescenti che spesso gironzolano per strada senza mascherina anche di sera dopo l’orario consentito creando veri e propri assembramenti. Polizia municipale e carabinieri hanno intensificato i controlli in centro ed in periferia soprattutto a ridosso dei locali frequentati dai giovani per evitare gli assembramenti che purtroppo durante il fine settimana sono molto frequenti.