De Luca jr, festa per l'elezione
senza il padre e il fratello

De Luca jr, festa per l'elezione senza il padre e il fratello
di Carla Errico
Venerdì 16 Marzo 2018, 07:00 - Ultimo agg. 07:07
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«Niente paura», ripete ossessivo Ligabue. Chissà se l’ha scelto Piero De Luca, il brano che precede il suo ringraziamento con «tanta musica e buoni amici», e nella Salerno che alle politiche l’ha visto soccombere (nel collegio uninominale) all’avversario grillino Nicola Provenza sembra voler anche un po’ esorcizzare le paure di un Pd assediato dall’onda gialla nel fortino deluchiano. «Niente paura», e un calcio anche ai boatos che arrivano da Caserta sui dubbi sull’esito del voto, sulle contestazioni di Forza Italia e Movimento CinqueStelle. «Stasera (ieri ndr) la Corte d’Appello ha trasmesso gli atti per la proclamazione - dice il primogenito del governatore - Già non c’erano dubbi, ma ora c’è anche la certezza». Per l’ufficialità, però, c’è ancora da attendere. «Niente paura». Non teme i pasticci post-voto in Campania, De Luca jr. Ma anche niente dubbi sull’opportunità di organizzare una festa per l’elezione ancor prima della proclamazione a depurato? «È un ringraziamento - è la risposta - Doveroso, nei confronti dei tanti amici che hanno lottato con me in questa battaglia. In un locale privato, una festa privata. Come faranno anche altri». Già, ma perchè a Salerno se alla Camera è stato eletto a Caserta? «È il sistema elettorale - dice Piero - Ed è grazie ai voti di Salerno e delle altre province che è scattato il seggio a Caserta». Nel capoluogo di Terra di lavoro, aggiunge, il neoparlamentare democrat sarà lunedì prossimo per un altro «ringraziamento».

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