Detenzione e spaccio di droga:
11 arresti nel Salernitano

Detenzione e spaccio di droga: 11 arresti nel Salernitano
Giovedì 8 Novembre 2018, 09:11 - Ultimo agg. 14:25
3 Minuti di Lettura
I carabinieri del comando provinciale di Salerno stanno notificando in queste ore 11 ordinanze di misure cautelari ad altrettante persone indagate, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostante stupefacenti. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale di Nocera Inferiore (Salerno) su richiesta della locale Procura. L'operazione vede impegnati più di cento militari.
 

Le indagini, coordinate dalla Procura di Nocera Inferiore e condotte dal Norm della compagnia di Mercato San Severino, hanno consentito di disarticolare un importante, ben congegnato e radicato meccanismo criminale attivo a Salerno, Castel San Giorgio, Nocera Inferiore e Nocera Superiore e dedito allo smercio di droga. I militari hanno eseguito 11 ordinanze cautelari personali delle quali 3 prevedono la custodia in carcere, 3 ai domiciliari e 2 l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

C'è anche un video che riprende una rapina a mano armata in un supermercato di Nocera Superiore, nel corso della quale i due rapinatori non esitarono a colpire più volte il cassiere con il calcio della pistola per obbligarlo ad aprire la cassaforte contenente 15mila euro. Gli autori, rimasti a secco dopo una serie di sequestri di droga eseguiti dai carabinieri, decisero di autofinanziarsi con una rapina presso un market, al fine di poter acquistare altro stupefacente.

Monitorando gli spostamenti di alcuni assuntori di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino (Salerno) sono riusciti a risalire a soggetti dediti all'attività di spaccio in diverse zone del Salernitano. L'indagine stamane ha portato all'esecuzione di undici ordinanze cautelari (6 in carcere, 3 ai domiciliari e 2 obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) a Salerno, Nocera Superiore e Cava dè Tirreni. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rapina a mano armata, lesioni ed evasione dagli arresti domiciliari. Tra i destinatari di custodia cautelare in carcere vi è un richiedente asilo gambiano - attualmente irreperibile - che era ospitato in una struttura di Castel San Giorgio (Salerno). L'extracomunitario, stando agli accertamenti effettuati dai militari guidati dal maggiore Alessandro Cisternino, dopo essersi rifornito a Salerno, spacciava sia a Castel San Giorgio che nel capoluogo di provincia. Proprio sul lungomare salernitano era stato già arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Salerno ed era stata disposta la misura che inibisce la presenza nei comuni della provincia.

Le indagini hanno, poi, consentito di risalire ad altri tre gruppi autonomi che spacciavano: uno operante a Salerno centro, un altro nel quartiere Fratte e un altro ancora attivo tra Roccapiemonte, Castel San Giorgio, Lanzara e Nocera Superiore. I gruppi operavano in concorrenza tra di loro e smerciavano droga di ogni tipo: eroina, crack, cocaina, hashish e marijuana. I carabinieri, durante gli accertamenti effettuati, avevano effettuato anche sei arresti in flagranza nei confronti di spacciatori sorpresi a cedere stupefacenti ed avevano sequestrato 350 grammi di droga. Proprio in seguito a un blitz dei militari, il gruppo operante nell'Agro Nocerino Sarnese aveva realizzato una rapina a un supermercato di Nocera Superiore, in modo da «ripianare» le perdite scaturite dal sequestro. L'Autorità Giudiziaria ha anche disposto il sequestro preventivo di un appartamento a Nocera Superiore in uso a uno degli arrestati e utilizzato come base operativa dell'attività criminosa

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA