Si è chiusa con una cerimonia online di presentazione dei lavori e con i saluti istituzionali, la fase di formazione di MD.net - Mediterranean Diet: when brand meets people, il progetto internazionale con tredici partner appartenenti a nove paesi europei (Italia, Portogallo, Croatia, Grecia, Bosnia-Erzegovina, Spagna, Slovenia, Albania e Cipro) e che ha coinvolto in oltre 50 ore di formazione 27 giovani campani, con esperienze nell'agroalimentare, nelle attività turistiche e nella ristorazione in Cilento per individuare progetti innovativi e creare un sistema di sviluppo e crescita sociale intorno al grande tema della Dieta Mediterranea, patrimonio Unesco.
Attraverso i Digital Living Lab, che sono stati tenuti da 25 docenti specializzati italiani e stranieri, sono stati selezionati 8 progetti che racchiudono il senso di questa iniziativa: impresa innovativa, creazione di una rete territoriale, promozione e valorizzazione del brand e della filosofia della dieta mediterranea.
«Questo importante progetto è in sintonia con quanto l'Assessorato al Turismo sta mettendo in atto e programmando per il 2021 - ha spiegato nel suo intervento l'assessore regionale Felice Casucci - . La promozione del brand Campania si accompagna perfettamente al lavoro di narrazione e storytelling dei luoghi, fatto con MD.net attraverso il racconto della dieta mediterranea, un argomento trasversale nel quale la Regione Campania può essere soggetto leader e capofila».
«Il secondo tema condiviso - ha aggiunto Casucci - che ritroviamo nelle attività realizzate con questi 27 giovani del Cilento, riguarda la nascita di imprese locali in grado di fare del Cilento un modello di sviluppo economico, puntando forte sul partenariato pubblico/privato. Queste direzioni si collocano perfettamente nelle nuove linee di indirizzo e di programmazione che la Regione Campania sta ponendo in essere nel piano strategico per la promozione del Turismo nel 2021. Da questo progetto, dal lavoro dei giovani e dalle suggestioni che provengono dai laboratori, ricaveremo indubbiamente anche le idee per il futuro».