Una nuova perizia psichiatrica su G.D.A., il 41enne accusato del tentato omicidio della figlia. Lo ha deciso il gip, in udienza preliminare. L’imputato - difeso dai legali Silverio Sica e Tommaso Amabile - il 30 ottobre scorso, a Fisciano, lanciò la figlia di 2 anni dalla finestra di casa. La minore si fratturò un polso ma si salvò, per poi essere dimessa dopo un breve ricovero al Santobono di Napoli. L’uomo invece finì in carcere.
Ben due consulenze - quella della difesa e della procura - spiegano che l’uomo non fosse capace di intendere e di volere durante i fatti.