Rapine e furti. Sconti in Appello per la gang ebolitana, che aveva la base a piazza Borgo nell’agglomerato di case che è stato ribattezzato Fort Apache, accusata dalla Procura di ben 36 colpi. La sentenza è arrivata nella serata di ieri quando i giudici della Corte d’Appello del tribunale di Salerno hanno condannato Nicola Iula, considerato il capo della gang, a 6 anni e 4 mesi di reclusione. Due anni e 6 mesi è stata la pena inferta allla compagna Tania Postiglione; 5 anni e 9 mesi per Cristian De Lisa; un anno e 4 mesi per Margherita Iula; un anno per Giuseppe Marotta. Nessuno sconto, invece, per Vito Maiale e Cosimo Procida condannati entrambi a un anno e 4 mesi così come in primo grado (nel collegio gli avvocati Boffa, Russo e Naponiello). Svariati gli episodi contestati a carico degli imputati accusati di furti e rapine ai danni degli esercizi commerciali – distributori di carburante, supermercati e sale giochi – messi a segno a cavallo tra il mese di dicembre 2016 e il gennaio 2017. In un periodo ristretto a circa due mesi, i carabinieri della compagnia di Eboli, diretta dal capitano Luca Geminale, e la Procura di Salerno, accertarono ben 36 colpi.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout