Elezioni a Battipaglia, il candidato Pd:
«Meglio la droga del reddito di cittadinanza»

Elezioni a Battipaglia, il candidato Pd: «Meglio la droga del reddito di cittadinanza»
Mercoledì 29 Settembre 2021, 14:33 - Ultimo agg. 14:53
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«Immaginare che il diritto di esistenza, il diritto di cittadinanza dia diritto a un reddito è a mio giudizio, ma è un giudizio assolutamente personale e non politico, un danno. È meglio che gli diamo una bustina di droga al ragazzo, perché se non trova le motivazioni, se non trova la sofferenza, la voglia di emanciparsi e migliorarsi, se non trova un contesto che lo vede fare la gavetta, la società non regge». Sono le parole pronunciate da Antonio Visconti, candidato sindaco di Battipaglia sostenuto da 7 liste tra cui Pd, Campania Libera (lista ispirata all'omonimo movimento fondato dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca), Centro democratico e Psi, in occasione di un dibattito elettorale all'istituto di istruzione superiore «Ferrari». Parole che, soprattutto per il passaggio sulla droga, hanno scatenato grandi polemiche nel comune chiamato al voto il 3 e 4 ottobre.

Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Enrico Farina ha chiesto che «il Partito democratico prenda le distanze nette dalle affermazioni del loro candidato sindaco» dicendosi «inquietato profondamente» perché «anche solo accostare il concetto di reddito di cittadinanza a quello di droga è ingiusto, grave ed estremamente pericoloso», tanto più «di fronte a una platea di giovani delle scuole superiori. Le parole di Antonio Visconti mi feriscono come padre e anche come operatore di settore che, ogni giorno, lavora per il reinserimento sociale di coloro a cui la droga ha strappato la vita, la dignità e gli affetti».

Gli fa eco il deputato pentastellato Angelo Tofalo, che chiede il ritiro della candidatura di Visconti: «Parole gravissime e pericolose che stanno indignando tutti, inopportune per un candidato sindaco.

Ci sono evidenti problemi nella classe dirigente del Pd salernitano. Chiedo le immediate scuse del Pd nazionale e la ferma condanna a quanto accaduto. Visconti intanto ritiri la sua candidatura a sindaco. E l'atto più giusto da fare in questo momento».

Video

 Visconti si è difeso pubblicando un post su Facebook, nel quale definisce il video «tagliato ad arte» e scrive: «Appare assolutamente fazioso e assurdo che le mie parole passino come un incitamento all'uso di droghe, piuttosto, se si ascolta l'intero video, si può capire come l'invito ai ragazzi sia verso la specializzazione professionale, la creazione di competenze, l'impegno per la costruzione del proprio futuro. Purtroppo il reddito di cittadinanza non ha dato i risultati sperati in termini di creazione di posti di lavoro».

Secondo Visconti «è giusto e sacrosanto che lo Stato e le istituzioni si facciano carico di condizioni di disagio e di difficoltà, che vanno aiutate e supportate, tuttavia è parimenti evidente la crisi che tale modello ha creato soprattutto nel reperimento di lavoratori stagionali o verso il primo impiego che, storicamente, richiede più sacrifici che ricompense. Mi scuso inoltre con le famiglie e i tanti che combattono il dramma della tossicodipendenza, sono solidale e vicino al loro dolore e alla lotta impari che sostengono ogni giorno». 

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