Salerno, ecco il nuovo consiglio
provinciale: entra la Lega con Sica

Provincia di Salerno eletto il nuovo consiglio. I risultati nella nottata di ieri, con la coalizione di centrosinistra che si riconferma maggioranza consiliare nell’assise di Palazzo Sant’Agostino. Un’elezione, quella di ieri, che ridisegna la geografia politica del consiglio provinciale registrando l’ingresso della Lega, con Ernesto Sica ex sindaco di Pontecagnano-Faiano, e di “La Provincia di tutti” (la lista di sinistra alternativa ala Pd in cui sono confluiti Sinistra Italiana, Articolo 1-Mdp e DeMa), con l’elezione del consigliere comunale di Salerno Dante Santoro.

A contendersi i 16 seggi disponibili 97 candidati, fra i quali 42 donne, per un totale di 8 liste (Pd, Psi, Campania Libera, Centro per i territori in coalizione; Provincia di tutti, Fi, Fdi, Lega. Sul fronte del centrosinistra si assottiglia il gruppo consiliare del Pd – che passa da otto consiglieri a sei – a vantaggio della coalizione. Incassa due seggi la lista di programma del governatore campano “Campania Libera”. Due seggi sono andati ai moderati “Più centro per i territori” e uno ai socialisti. Si rafforza, invece, il gruppo di minoranza che guadagna un seggio rispetto alla precedente tornata elettorale del 2017. Il più votato è il consigliere democrat uscente Carmelo Stanziola, sindaco di Centola-Palinuro. In quota rosa entrano in consiglio PaKi Memoli (Pd) consigliera comunale a Salerno e Clelia Ferrara (Fdi) consigliera comunale a Cava de’ Tirreni.

Ecco gli eletti:
Pd: Carmelo Stanziola (4374 voti ponderati), Paki Memoli (3.612); Antonio Rescigno, (3445), Luca Cerretani (3368), Vincenzo Servalli (2937), Roberto Robustelli (2.868).
Campania Libera: Antonio Sagarese (4034) e Fausto De Nicola (2961 voti)
Centro per i territori: Fausto Vecchio (3014) e Felice Santoro (2808).
Psi: Giovanni Guzzo (2.263).
La Provincia di tutti: Dante Santoro (2.601).
Forza Italia: Roberto Celano (2.391) e Giuseppe Ruberto (1.960).
Fdi: Clelia Ferrara (1.840).
Lega: Ernesto Sica (3.387).