Baraccopoli sequestrata. Il blitz messo a segno dalla polizia municipale, ad Aversana, periferia di Eboli, è scattato ieri mattina. Sequestrate una cinquantina di roulotte e baracche, dove alloggiavano almeno 150 persone, per lo più braccianti agricoli stranieri. Una vera e propria favela in pessime condizioni igieniche. Ogni posto letto veniva fittato agli extracomunitari per 150 e 250 euro al mese. La baraccopoli, realizzata su un terreno di circa 10mila metri quadri, era abusiva. Gli agenti della polizia municipale, agli ordini del tenente colonnello Sigismondo Lettieri, hanno denunciato a piede libero il proprietario del sito e uno straniero che si occupava della gestione della favela. I braccianti agricoli, per la maggior parte in possesso del permesso di soggiorno, vivevano nei tuguri in pessime condizioni igieniche e anche le norme anti Covid non venivano rispettate.
La vasta area è stata posta sotto sequestro, insieme alle baracche e alle roulotte posizionate affianco ad un immenso terreno.