Festini di notte e droga, i vigili
​sul lungomare murano l'ex Ostello

Bivacco e uso di droghe sul lungomare Marconi. Il nucleo operativo della Polizia municipale è entrato in azione ieri mattina per murare i varchi di accesso allo stabile che un tempo era adibito a casello delle ferrovie. Qui i vigili hanno rinvenuto materassi per accamparsi la notte ma soprattutto tante siringhe. La notte i residenti avevano segnalato da qualche tempo preoccupanti intrusioni all'altezza dell'ex Ostello sul lungomare, già interessato nelle scorse settimane da interventi di bonifica. Questa volta i vigili, in collaborazione con personale tecnico della Rete Ferroviaria Italiana, hanno provveduto a far chiudere, mediante muratura, i varchi di accesso alla struttura dell'ex casello ferroviario sul Lungomare Marconi. Tutto a pochi metri dall'ex Ostello e per evitare l'intrusione nello stabile di persone senza fissa dimora, in particolare stranieri.

I CONTROLLI
Le presenze notturne erano state segnalate da alcuni residenti della zona. E dalla ispezione interna alla struttura si è rilevata la presenza di numerose siringhe usate e segni inequivocabili di bivacco: brandine, coperte, materassini, masserizie varie, nonché diverse bottiglie di alcolici. La zona era stata interessata nei mesi anche da interventi del sindaco Vincenzo Napoli per dare risposte ai residenti vicini, preoccupati da strani andirivieni notturni nei pressi dello stabile dell'ex casello. Uso di droghe e ricovero notturno: l'area del lungomare Marconi diventa teatro di degrado. Ieri l'operazione con muratura dei varchi dell'edificio di proprietà della Rete ferroviaria che ha provveduto alle operazioni di bonifica dell'area recintata con la rimozione dei rifiuti presenti e il taglio della foltissima vegetazione e degli arbusti divenuti molto alti.

 

I GATTINI
Dall'operazione sul lungomare Marconi alla tutela del benessere degli animali. Nella zona orientale i vigili sono intervenuti, congiuntamente all'Asl Veterinaria e alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane, presso l'abitazione di una persona che deteneva 17 gatti in condizioni promiscue, tali da creare una condizione igienica precaria. Il padrone è stato sanzionato come previsto dalla normativa vigente e, volontariamente, ha affidato tutti i gatti alla Lega del Cane.
LA TUTELA
Non è la prima operazione a tutela degli animali effettuata dai vigili. Un mese fa erano stati sanzionati 20 padroni per violazione del regolamento varato che riguarda la difesa degli animali da compagnia, quindi cani e gatti. Scattate da gennaio ad oggi una raffica di sanzioni che vanno da 150 euro a un massimo di 500 euro. In azione anche vigili in borghese in collaborazione con l'Asl e i volontari della Lega del cane. Il Comune di Salerno, in base alla Legge 281 del 1991 ed alla conseguente legge regionale del 2001, disciplina la tutela degli animali da affezione, condanna e persegue gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti ed l'abbandono.
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