Fiori, manifesti e funerale in chiesa
per la pappagallina morta

SERRE - Gli muore la pappagallina Chicca, splendido esemplare esotico e parlante di 15 anni, e organizza il rito funebre da celebrare nella chiesa Gesù Redentore di Serre. Potrebbe sembrare uno scherzo, ma non lo è, anzi. Ferdinando Nigro, giardiniere, 53 anni di Serre, proprietario ed «amico fedele» di Chicca, nel giorno della dipartita, per cause naturali, le costruisce una bara, affigge manifesti funebri in paese ed organizza il funerale in chiesa con tanto di tumulazione nel cimitero comunale. Sul manifesto, Ferdinando, cita una frase di San Francesco d’Assisi, protettore degli animali «Se avete uomini che escluderanno una qualsiasi delle creature di Dio dal rifugio della compassione e della pietà, avrete uomini che trattano nello stesso modo i simili. Non ferire o umiliare i nostri fratelli è il nostro primo dovere verso di loro, ma non è sufficiente fermarsi lì. Abbiamo una missione più alta: essere loro di servizio dovunque ne abbiano necessità».«Chicca è una creatura di Dio come tutti noi - dichiara Ferdinando - ho chiesto a don Angelo Fiasco, il nostro parroco, di darle l’estrema unzione, poi io stesso l’ho seppellita e con me ho portato Chicco, il suo compagno». Ma il parroco chiarisce che, dopo la messa mattutina di ieri, lui e Ferdinando hanno pregato insieme affinché l’uomo trovasse consolazione per la perdita della amica Chicca nella preghiera. «Era davvero molto afflitto - dichiara don Angelo - Ferdinando ha vissuto questa perdita come un familiare. Gli ho spiegato che non si possono celebrare le esequie per gli animale, ma insieme abbiamo pregato per lui stesso». Della morte della pappagallina, l’uomo, ne aveva dato il triste annuncio postando sul social Facebook il manifesto funebre, ricevendo numerosi messaggi di condoglianze.