Focolai Covid nella Rsa,
a Novi Velia secondo morto

Focolai Covid nella Rsa, a Novi Velia secondo morto
di Carmela Santi
Sabato 23 Gennaio 2021, 06:55 - Ultimo agg. 08:02
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Due decessi tra gli ospiti della casa per anziani di Novi Velia dove una settimana fa è scoppiato un focolaio di casi positivi di coronavirus. Un nonnino di 86 anni di Mandia, nel comune di Ascea, è morto nella struttura covid di Agropoli, dove era stato ricoverato subito dopo la scoperta della positività. Con la febbre alta, l’anziano era stato prima trasferito all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Per la criticità delle sue condizioni si era reso poi necessario il trasferimento ad Agropoli. L’anziano soffriva già di patologie legate all’età, le sue condizioni sono precipitate negli ultimi giorni.

È la seconda morte che si registra tra gli ospiti della struttura di Novi Velia dopo sono risultati positivi 29 anziani e diversi operatori.

Al momento nella casa per anziani sono rimasti poco meno di dieci ospiti. Gli altri sono stati trasferiti tra l’ospedale San Luca di Vallo, la struttura covid di Agropoli e l’ospedale Da Procida di Salerno. Lunedì mattina si era registrata la morte di un 86enne di Castellabate, anche lui già sofferente di altre patologie.

La situazione all’interno della casa anziani è costantemente monitorata anche dal comune di Novi Velia con il sindaco Adriano De Vita, direttore sanitario dell’ospedale San Luca. Dal Cilento al Vallo di Diano per un altro focolaio divampato all’interno della casa di riposo di Sant’Arsenio. Dopo il caso di positività di un’anziana signora, attualmente ricoverata nel reparto covid dell’ospedale di Polla, altri anziani ospiti sono risultati positivi al virus dopo lo screening effettuato nella giornata di giovedì.

In totale sono dodici i nonnini positivi su tredici e tre operatrici positive. Il sindaco Donato Pica di concerto con la dottoressa Rosa d’Alvano, responsabile del servizio di prevenzione dell’Asl di Salerno, aveva disposto l’isolamento per tutti gli operatori fuori servizio presso le loro abitazioni mentre gli operatori in servizio, al momento della prima positività accertata, hanno osservato l’isolamento all’interno della struttura per anziani. Il sindaco non esclude misure restrittive. «In base agli ultimi casi positivi covid verificatsi nelle ultime 24 ore sul territorio comunale - ribadisce - si raccomanda a tutti i cittadini di limitare lo spostamento al di fuori del comune ai soli casi di necessità ed urgenza così come previsto dai vari Dpcm. Ugualmente gli ingressi a Sant’Arsenio dovranno riguardare le stesse urgenze». Pica ribadisce che «non è esclusa la possibilità che questo comune possa essere dichiarato zona rossa». Di qui l’appello: «Si chiede la collaborazione di tutta la popolazione nel segnalare qualsiasi contatto eventualmente avuto con casi positivi negli ultimi giorni». 

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