Salerno, la denuncia del Sappe: in carcere a Fuorni 527 detenuti a fronte di una capienza di 399

La visita della delegazione del sindacato di polizia penitenziaria nella casa circondariale: organico ridotto

La delegazione del Sappe al carcere di Salerno
La delegazione del Sappe al carcere di Salerno
Mercoledì 22 Marzo 2023, 00:58
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Proseguono, in Campania, le visite del Sappe in alcune delle carceri regionali. Ieri la visita nel carcere di Salerno da parte del segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria Donato Capece, accompagnato dai quadri sindacali della Campania guidati dal segretario regionale Tiziana Guacci.

«La casa circondariale di Salerno ospita circa 527 detenuti a fronte di una capienza tollerabile pari a 399 - dicono Capece e Guacci - La popolazione detenuta è così distribuita: 252 definitivi; 166 giudicabili; 13 ricorrenti; 28 appellanti. Dunque, quasi il 50% della popolazione detenuta risulta avere una posizione giuridica di definitivo e quindi dovrebbe essere allocata in una casa di reclusione. Carenza di organico: l'organico previsto è pari a 243 unità comprensive dell'organico del nucleo. Oggi la pianta organica di Salerno presenta una forza operativa di sole 192 unità.

Da questo dato si evince che la programmazione del servizio è basata sui livelli minimi ed il continuo accorpamento dei posti di servizio è oramai divenuto una "regola ordinaria"».

Il Sappe denuncia la mancanza di dispositivi di protezione individuale nei diversi reparti ed evidenzia l’alto numero di eventi critici accaduti a Salerno nell’anno 2022: «Dati significativi, che non si conoscono e che invece sono preziosi per capire il duro e difficile lavoro dei poliziotti penitenziari. Nel solo 2022, si sono verificati nel carcere di Salerno 24 tentati suicidi, 1 decesso, 1 suicidio, ben 399 atti di autolesionismo e 129 colluttazioni: dati che fanno capire come e quanto è costante la tensione nel carcere salernitano».

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