Furti e rapine nelle case, identificati tre ladri di una banda albanese

Furti e rapine nelle case, identificati tre ladri di una banda albanese
di Nicola Sorrentino
Mercoledì 19 Settembre 2018, 13:25
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NOCERA INFERIORE. Finiscono a processo per aver rubato oggetti preziosi tre albanesi, Loli Dhimiter, Cami Alban e Bequiri Nazif, accusati di furto in due appartamenti a San Marzano sul Sarno. Le due abitazioni prese di mira dal gruppo furono saccheggiate nello stesso giorno. I ladri riuscirono a portare via chiavi di acensione di veicoli ed effetti personali. Uno della banda, una quarta persona, non fu mai identificato. I tre stranieri individuati facevano parte di un gruppo ben più ampio, organizzato, oggetto di un'indagine più grossa della procura di Napoli. Nel primo caso, i tre entrarono da una finestra, forzando il balcone posto a chiusura del vano salone.

Una volta dentro, portarono via argenteria dal valore di 20.000 euro e le chiavi di alcune auto. Poi, dopo qualche ora, nell'aprile del 2011, entrarono in un secondo appartamento, portando via 1500 euro in contanti, dopo aver forzato l'ingresso di un balcone e ripercorrendo l'analogo modus operandi di prima. Uno dei tre, Nazif, risponde anche di detenzione illegale di arma in luogo pubblico e ricettazione. Dalle indagini, l'albanese avrebbe anche occultato e consegnato a terzi somme di denaro proveniente da parte della refurtiva. Si trattava, nello specifico, di tre televisioni e due computer. Quel materiale proveniva sia da furti ma anche da rapine, commessi da soggetti non identificati. Nazif, nel ruolo di collettore, avrebbe trasportato tutto in Albania a bordo di un autocarro.  
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