Ghirelli, al via Mutaverso con l'eredità di De Summa

La stagione 2023 - sei appuntamenti da gennaio a marzo 2023 - che segna per Albano l'inizio di una nuova avventura

Oscar De Summa
Oscar De Summa
di Claudia Bonasi
Venerdì 20 Gennaio 2023, 09:06 - Ultimo agg. 09:09
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Con «L'ultima eredità» di e con Oscar De Summa, domani, sabato 21 gennaio alle 21, ha inizio la settima stagione di Mutaverso Teatro per la direzione artistica a firma di Vincenzo Albano. La stagione 2023 - sei appuntamenti da gennaio a marzo 2023 - che segna per Albano l'inizio di una nuova avventura in ambito imprenditoriale/teatrale targata «Ablativo» è ospitata al Ghirelli di Salerno.

L'appuntamento teatrale «L'ultima eredità» a cura di Ablativo e de La Corte Ospitale - impresa di produzione attenta alla drammaturgia contemporanea e ai nuovi linguaggi della scena e Centro di Residenza dell'Emilia-Romagna - vede l'ambiente sonoro e gli arrangiamenti a cura di Matteo Gozzi e Oscar De Summa.

Lo spettacolo, un appassionato monologo di Oscar De Summa, narra la storia di un doppio viaggio, geografico ed emotivo, che vede il protagonista tornare al paese natio per dare l'ultimo saluto al padre morente, un cammino a ritroso che rappresenta anche il suo percorso di ritorno verso l'infanzia e l'adolescenza, da cui era fuggito. Il peggioramento delle condizioni di salute del padre spingono l'uomo a non procrastinare più la partenza e quindi torna a casa e, come egli stesso dice, mentre va, torna, in un viaggio che ripercorre tutta la vita. La fuga dal passato da cui pensava di avere preso le debite distanze è pura illusione, ciò da cui era fuggito e verso cui non pensava sarebbe mai ritornato ha una forza intrinseca che lo attrae e lo respinge al tempo stesso, costringendolo a tornare lì dove non voleva, ma deve.

Nel corso del viaggio mille pensieri di ieri e di oggi attraversano la sua mente, i ricordi prendono forma, il passato riemerge con una potenza ineluttabile. Una volta giunto a destinazione in piena notte trova suo padre nel letto, addormentato. Un uomo malato di fronte al quale il viaggio, l'impegno morale del ritorno a casa sono la strada giusta, l'unica, per una riconciliazione con il passato. Il tempo di un ultimo saluto, di un'ultima raccomandazione, la più importante, quella che resta nel tempo come segno e sigillo di ciò che è stato. Ma anche un ringraziamento che porta con sé la consapevolezza che il padre sarà sempre, nonostante tutto, una sua fonte di insegnamento. Da qui l'ultima eredità: con l'arrivo della morte, di riflesso, la riscoperta del valore della vita. Oscar De Summa, attore, regista e drammaturgo, nato e cresciuto a Erchie, un paesino di ottomila anime, in provincia di Brindisi, conosce bene l'andare via dal paese e il vivere e lavorare in altre città. Si è formato tra l'Emilia Romagna e la Toscana ed ha vinto i premi Cassino Off 2015, Hystrio Anct 2016, Hystrio/Mariangela Melato 2017 e, con la Trilogia della provincia, il premio Rete Critica 2016.
 

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