Un «bazar dell'illegalità» è stato scoperto dai carabinieri all'interno di un'abitazione a Salerno, nel quartiere Mercatello. I militari hanno arrestato due fratelli, di 39 e 36 anni. L'abitazione si trova ad appena 500 metri dal comando provinciale, in un contesto di condomini densamente popolati.
I carabinieri della stazione Salerno Mercatello, assieme alla sezione radiomobile e con il supporto di due cani antidroga e anti esplosivi, hanno scoperto all'interno dell'abitazione sette panetti di hashish per oltre mezzo chilo, vari pezzetti della stessa droga per altri 30 grammi, bilancino e 82 ordigni pirico-esplosivi artigianali per oltre 3,5 kg di peso.
Nell'abitazione è stata trovata un'ulteriore cassaforte nascosta in una busta della spesa collocata all'interno della lavatrice del bagno di servizio; la cassaforte, aperta dai fratelli come la precedente, ha rivelato un contenuto di circa 120mila euro in contanti. All'interno del bagno padronale erano conservati materiale per taglio e confezionamento dello stupefacente, fra cui un centinaio di bustine con chiusura a pressione. Un sequestro per complessivi quasi 6 kg di hashish, oltre 300 di cocaina, 3,5 kg di materiale esplodente e circa 120mila euro in contanti. E stato subito richiesto l'intervento degli artificieri antisabotaggio del comando provinciale carabinieri di Salerno per la messa in sicurezza dell'esplosivo, che sarà successivamente campionato e analizzato. I due fratelli sono stati portati in carcere.