Il generale Petrucelli:
«Il business dei carburanti low cost»

Il generale Petrucelli: «Il business dei carburanti low cost»
di Petronilla Carillo
Venerdì 15 Marzo 2019, 06:45
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È arrivato a Salerno la scorsa estate e, in poco più di sei mesi, ha mantenuto fede alla gran parte degli obiettivi che si era prefissato, soprattutto nella gestione del personale e dei rapporti interistituzionali. Per il generale Danilo Petrucelli, l’attenzione su tutto il territorio salernitano è massima, da Nord a Sud della provincia. I suoi uomini, difatti, sono impegnati a tutto tondo, in tutti i settori di servizio, dalla lotta alla criminalità organizzata al quotidiano controllo del territorio, per far percepire la costante presenza della Guardia di finanza, sempre al fianco dei cittadini. 

Generale Petrucelli, l’attività della Guardia di finanza è innanzitutto orientata a contrastare le più insidiose forme di evasione fiscale.... 
«In alcuni casi sono veri e propri episodi di frode, con l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti che consentono di abbattere il risultato imponibile, realizzando un illecito risparmio di imposta. Abbiamo riscontrato i meccanismi più sofisticati di frodi “carosello”, con l’intervento di società “cartiere”, spesso intestate a prestanome, il cui scopo è quello di far risultare nella contabilità di altri imprenditori compiacenti dei crediti nei confronti del Fisco nella realtà non spettanti. Sono comportamenti altamente scorretti che, oltre a danneggiare la collettività, privando il Paese di importanti risorse finanziarie, determinano anche una concorrenza sleale ai danni degli operatori economici onesti. La possibilità di pagare meno tasse, risolvendosi in un abbattimento dei costi, consente di operare sul mercato praticando dei prezzi che altri non possono applicare. C’è da dire che un grosso aiuto all’azione di contrasto alle frodi all’Iva è arrivato dall’introduzione, dal primo gennaio scorso, del generale obbligo della fatturazione elettronica. I dati delle operazioni commerciali sono ora comunicati immediatamente all’Agenzia delle Entrate; in questo modo, le situazioni anomale emergono subito, rendendo più tempestivi i controlli dell’Amministrazione finanziaria».

Qualcosa di analogo, sta succedendo nella distribuzione dei carburanti. Molto spesso capita di vedere, lungo le strade della provincia, impianti che applicano prezzi di vendita di gasolio e benzina assolutamente convenienti... 
«Dalle indagini concluse anche da altri reparti, e non solo nella provincia di Salerno, emerge chiaramente che prezzi così bassi sono sostenibili soltanto beneficiando di artifici documentali, che consentono di evitare il pagamento delle accise, il tributo erariale tipico dei prodotti energetici. Il pericolo concreto è che, dietro i sistemi di frode più complessi, ci siano vere e proprie organizzazioni criminali, che si avvalgono anche della complicità di operatori oltre confine. Gli automobilisti devono sapere che molto spesso, in questi casi, il carburante di cui si riforniscono è un prodotto di pessima qualità, non raffinato, che rischia di danneggiare seriamente il motore. È già successo che le pattuglie della Guardia di finanza siano intervenute proprio a seguito di chiamate al 117, il nostro numero di pubblica utilità, da cittadini rimasti bloccati in mezzo alla strada». 
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