L’ex imam anti-Isis torna libero:
sarà espatriato perché clandestino

L’ex imam anti-Isis torna libero: sarà espatriato perché clandestino
di Petronilla Carillo
Venerdì 8 Novembre 2019, 06:50 - Ultimo agg. 07:32
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Larbi Dernati, l’ex imam anti-Isis arrestato qualche giorno fa nei pressi della stazione ferroviaria di Sarno, torna in libertà. Lo ha deciso il giudice del tribunale di Nocera Inferiore al termine dell’udienza di convalida e nonostante la richiesta di carcerazione avanzata dal pubblico ministero. Difeso dall’avvocato Gerardo Cembalo, Dernati è ora stato trasferito a Torino, presso un centro di accoglienza, pronto per essere rimpatriato in Marocco. L’uomo è partito da Salerno verso il Piemonte sotto scorta e tra le lacrime. Le stesse che aveva versato in aula quando ha voluto «giustificare» al giudice nocerino il perchè del suo rientro in Italia da clandestino: per rivedere i suoi cinque figli ed attendere la nascita di un altro bambino avuto dalla sua seconda moglie.

E proprio a loro si è appigliato nel corso dell’udienza di convalida per ottenere la scarcerazione. Ai quei bambini che, tramite videochiamata, chiedevano tutti i giorni al proprio papà di tornare a casa. In effetti, il primo reimpatrio, era legato non solo alle pena che aveva scontato per essere stato ritrovato con un fucile a canne mozze non autorizzato ma anche perchè, durante la detenzione in carcere, gli era scaduto il permsso di soggiorno. Per rientrare in Italia, ora, avrebbe avuto bisogno di una speciale autorizzazione da parte del ministero, autorizzazione che di fatto non ha. Le sue due mogli, invece, resteranno in Italia perchè entrambe dotate di regolare permesso di soggiorno e i suoi figli sono naturalizzati italiano. 

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