In crisi di astinenza,
vandalizza il 118 a Cava de' Tirreni

In crisi di astinenza, vandalizza il 118 a Cava de' Tirreni
di SImona Chiariello
Domenica 2 Gennaio 2022, 06:30 - Ultimo agg. 11:00
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Aggressione ai giovani volontari della Croce Rossa di Cava de' Tirreni. Un ragazzo, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, si é introdotto nella sede ed in preda ad un raptus ha prima colpito con calci e pugni i soccorritori e poi con il suo furgone é finito contro il mezzo della Croce Rossa, danneggiandolo e procurandosi diverse ferite. Ma non é finita perché soccorso dagli operatori del 118 ha causato danni all’interno dell’ambulanza ed ha colpito anche i sanitari della Croce Bianca e del pronto soccorso. Lo sconcertante episodio é ora al vaglio degli agenti del commissariato di polizia. Stando ai primi accertamenti il giovane aggressore é risultato positivo alla cannabis. I giovani volontari sono stati medicati al pronto soccorso, mentre il mezzo usato per il consueto giro per i pazienti covid é rimasto fermo, provocando ulteriori disagi per i pazienti covid.

Tutto è accaduto nella notte di San Silvestro.

Come sottolineato dagli stessi volontari non è la prima volta che si registrano aggressioni ai danni dei giovani della Croce Rossa. Visto l’alto numero dei contagi in città e soprattutto le carenze di personale e risorse per l’assistenza dei pazienti Covid, i volontari della Croce Rossa rappresentano una vera ancora di salvezza per i tanti malati che devono essere curati a casa. Ciò nonostante gli stessi soccorritori sono spesso nel mirino di vandali ed esagitati. La notte del 31 è accaduto ancora. «Noi siamo in quarantena perché positivi - dice una signora residente nella frazione di San Pietro - mio marito ha avuto bisogno di cure domiciliare. Eravamo abbandonati. Siamo stati salvati dai ragazzi della Croce Rossa, dei veri e propri angeli». Angeli in prima linea che purtroppo devono subire anche vili e pericolose aggressioni.

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