Incendio distrugge la palestra comunale di Capaccio Paestum, è caccia ai piromani

Non ci sono dubbi sull’origine dolosa del rogo divampato nella struttura annessa alla scuola primaria a Scalo. Ci sono indagini in corso

L'incendio alla palestra comunale
L'incendio alla palestra comunale
di Carmela Santi
Mercoledì 10 Maggio 2023, 07:00
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Incendio doloso ai danni della palestra comunale di Capaccio Scalo. L’atto vandalico si è registrato lunedì sera quando ignoti hanno appiccato le fiamme nella struttura Corinto. L’incendio ha avuto origine dallo spargimento di un liquido infiammabile il cui contenitore è stato ritrovato dai Carabinieri davanti al centro sportivo nel cuore della città. La palestra comunale è annessa alla scuola primaria locale. Il fumo che fuorusciva dalla struttura era visibile a distanza ed ha fatto scattare l’allarme. I residenti, insospettiti anche dal forte odore, hanno chiesto subito l’intervento dei vigili del fuoco. Sul posto sono arrivati i caschi rossi del distaccamento di Agropoli guidati dal caposquadra Angelo Picariello che hanno dovuto lavorare molto per domare il rogo. Al termine del loro intervento i danni causati dall’incendio erano ben visibili. Pesante il bilancio. 

Le fiamme hanno danneggiato i locali della palestra adibiti a spogliatoi e servizi igienici. Notevole anche il deterioramento di porte, sedie e gli altri suppellettili in legno. Sul posto immediato l’intervento anche dei carabinieri della locale stazione che hanno avviato le indagini di rito per raccogliere ogni elemento utile a risalire agli autori del raid. Nessun dubbio sull’origine dolosa. La bottiglia contenente liquido infiammabile rinvenuta all’esterno della struttura è stata posta sotto sequestro. Al vaglio delle forze dell’ordine anche le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza della zona.

Secondo una prima ricostruire dei fatti, gli autori sarebbero riusciti ad entrare nella scuola forzando una finestra. Una volta dentro si sarebbero procurati le chiavi per entrare nella palestra dove hanno attuato il loro piano criminoso. 

Ad avvalorare questa ipotesi anche il fatto che i carabinieri hanno trovato la porta di accesso della palestra aperta senza segni di forzatura. Dalla porta era scomparso anche il lucchetto. In più i militari hanno trovato tutte le finestre spalancate. L’episodio ha causato numerosi danni non solo strutturali. La palestra infatti ora è inagibile e lo sarà fin quando non saranno eseguiti gli interventi di bonifica per rimediare ai danni causati dal rogo. Uno stop che comprerà enormi disagi per gli atleti che usufruivano regolarmente della palestra per i loro allenamenti. La palestra è utilizzata soprattutto dai bambini della scuola primaria di Capaccio Scalo e da alcune società sportive. Tutto bloccato, ogni attività è stata sospesa in attesa dei lavori che dovranno essere eseguiti dal Comune di Capaccio guidato dal sindaco Franco Alfieri. L’episodio è stato fortemente condannato dalla comunità locale.

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