Incidente a Nocera dopo il coprifuoco:
18enne muore sullo scooter, grave l'amico

Incidente a Nocera dopo il coprifuoco: 18enne muore sullo scooter, grave l'amico
di Nicola Sorrentino
Lunedì 10 Maggio 2021, 06:15 - Ultimo agg. 18:53
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Un morto ed un ferito, con uno scooter finito a brandelli. È questo il bilancio drammatico dello scorso weekend, a Nocera Inferiore, quando poco prima della mezzanotte tra sabato e domenica, a seguito di un incidente stradale ha perso la vita un ragazzo di 18 anni, Anatolii Kohdzhaev. Il giovane, originario dell’Est Europa, viveva a Nocera Inferiore nei pressi del rione di Montevescovado. Era sullo scooter insieme ad un amico, di un anno più piccolo, attualmente in ospedale con ferite al torace e alle gambe. Dovrà essere operato, ma non sarebbe in pericolo di vita. Le sue condizioni sono tuttavia gravi e vengono tenute sotto controllo dal personale dell’ospedale “Umberto I”. I carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore agli ordini del colonnello Rosario Di Gangi, intervenuti sul posto, hanno avviato invece un’indagine per ricostruire la dinamica dei fatti. 

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Lo scooter ha impattato con un’Audi Q3, all’incrocio con via Astuti, tra via Rea e via Napoli. In ospedale è finito anche il ragazzo che guidava l’automobile, rimasto illeso. L’incidente è avvenuto dopo le 23, in pieno coprifuoco, che non è bastato a tenere lontano dalla strada i due giovani, ma anche le tante persone che pure erano in auto e sono intervenute per soccorrere i due ragazzi.

L’impatto è stato molto violento, perché lo scooter sul quale viaggiavano i due è finito distrutto quasi del tutto. Al vaglio degli inquirenti ci sono i movimenti dei due mezzi di circolazione. Lo scooter pare andasse ad una velocità elevata, al punto che dopo l’impatto con l’automobile, i due ragazzi sono finiti a terra, su di un marciapiede, a notevole distanza l’uno dall’altro. Mentre i pezzi dello scooter erano sparsi lungo buona parte della strada. A soccorrere i giovani sono state, in primis, diverse persone, poco prima dell’arrivo dell’ambulanza, che ha trasportato poi i due all’ospedale vicino. Le condizioni del giovane Anatolii sono apparse da subito gravissime. Quando è salito in ambulanza, il 18enne era privo di sensi, con vistose ferite sul corpo. Per lui non vi è stato nulla da fare, una volta giunto in ospedale, con l’intervento del personale medico che non è riuscito ad intervenire in ragione dello stato nel quale era il ragazzo. 

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