Muore a 70 anni in un tragico incidente:
domani l'addio alla «pasionaria dei rifiuti»

Serre. Effettuata l’autopsia, la salma di Nicolina Catalano ieri mattina è stata restituita ai familiari. La donna di 70 anni, deceduta nell’incidente frontale in località Campofiorito, lunedì scorso, è morta per le ferite agli organi interni, in particolare per i danni ai polmoni. La frattura alle costole e le lesioni ai polmoni, alla milza e al fegato, non hanno dato scampo alla pensionata. E' questo il risultato dell'autopsia svolta dal medico legale Giovanni Zotti. 
Nicolina è morta in ospedale, un’ora dopo il ricovero. L’intervento dei vigili del fuoco che hanno liberato la donna incastrata nella Fiat Panda e la corsa dei sanitari del 118, non sono serviti. Nicolina è giunta al pronto soccorso in condizioni disperate ed è deceduta dopo un'ora.
Domani pomeriggio alle 14, a Serre, si terrà il funerale della pasionaria anti rifiuti. “Ricordo Nicolina come una donna di sani principi - afferma l’ex sindaco Palmiro Cornetta - quando occupammo Valle della Masseria per evitare l’apertura della discarica regionale, era sempre al mio fianco. Quando la polizia ci caricò, si legò al mio braccio e non mi lasciò più”. Cornetta non trattiene le lacrime mentre traccia il nostalgico profilo della donna morta nell’incidente stradale di lunedì.
Il conducente dell’altra auto, Roberto O., di 47 anni, è indagato con l’accusa di omicidio colposo. La Fiat Panda e la Wolksfagen Golf sono state sequestrate dai carabinieri. Le indagini sono coordinate dal luogotenente Garrisi.