Non ce l’ha fatta Cosimo Alessio, l’operaio di 63 anni rimasto gravemente ferito nell’incidente stradale che si è verificato il 18 marzo a Capaccio Paestum. Troppo gravi le ferite riportate nel terribile schianto.
L’operaio è morto dopo due settimane di agonia al Ruggi di Salerno.
Alessio era originario di Capaccio e lavorava in una fabbrica di Battipaglia. L’incidente avvenne lungo Viale della Repubblica. L’auto sulla usale viaggiava l’operaio si è schiantò frontalmente contro il muro di recinzione che sovrasta il canale consortile, al volante della sua Hyundai Kona. L’uomo, che nel violentissimo impatto riportò lesioni multiple agli arti, al torace ed un trauma cranico.
Alessio era molto conosciuto nella città dei Templi anche per essere uno dei fratelli di Angelo Alessio, noto ex calciatore della Juventus e di altre squadre di calcio professionistico, originario di Capaccio Paestum ed attuale allenatore del Persija Jakarta, militante nel campionato indonesiano.