Incidente sul lavoro a Bellizzi,
Salvatore è la quarta vittima del 2021

Incidente sul lavoro a Bellizzi, Salvatore è la quarta vittima del 2021
di Paolo Panaro
Venerdì 22 Gennaio 2021, 06:40 - Ultimo agg. 06:50
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Indagini a 360 gradi dei carabinieri per fare luce sull’infortunio sul lavoro, costato la vita a Salvatore Sasso, 36enne di Brienza, accaduto una settimana fa a Bellizzi in un capannone dismesso dell’azienda Fornaci del Trauso dove, sino a qualche anno fa, venivano prodotti mattoni, e gestito da un curatore fallimentare. Il capannone è stato sequestrato e gli investigatori hanno appurato che nessuno ha commissionato i lavori di dismissione della struttura all’impresa per cui lavorava il manovale deceduto. Sul posto un sopralluogo dei carabinieri di Bellizzi e della compagnia di Battipaglia, agli ordini del maggiore Sisto, e dei funzionari dell’Asl: non sarebbero state adottate le misure di sicurezza per proteggere i manovali. Sasso era dipendente di un’impresa edile di Tito, ed è precipitato dal tetto del capannone da un’altezza di oltre tre metri. Il manovale è caduto violentemente sul pavimento della struttura dismessa ed ha riportato molte ferite, che non gli hanno lasciato scampo. Dopo una settimana di agonia è deceduto all’ospedale di Salerno. Gli investigatori hanno appurato la dinamica, ma ci sono altri aspetti da chiarire. 

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