Incidente con i cinghiali sull'A1,
muore ragazzo adottato a Salerno

Incidente con i cinghiali sull'A1, muore ragazzo adottato a Salerno
di Nicola Sorrentino
Martedì 8 Gennaio 2019, 12:15 - Ultimo agg. 12:51
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Tanto dolore tra i comuni di Castel San Giorgio e Nocera Superiore per la morte improvvisa di Andrea Lombardi. Il ragazzo, di 28 anni, è deceduto nella notte tra il 2 e il 3 gennaio, per via di un maxi tamponeamento che ha coinvolto tre automobili. Il giovane percorreva l'A1 Napoli-Milano. Lo scontro si era registrato tra le uscite dei comuni di Lodi e Casalpusterlengo, in direzione sud. La ragione del maxi tamponamento sarebbe riconducibile all'attraversamento improvviso di alcuni cinghiali, forse tre, sulla carreggiata. A seguito dello scontro, il 28enne è morto sul colpo, mentre la fidanzata, in sua compagnia, è da quel giorno ricoverata in prognosi riservata in ospedale, ma non sarebbe in pericolo di vita. Tra i feriti ci sono anche due bambini di 8 e 11 anni. Andrea (il suo vero nome era Slavomir Andrees) era nato in Polonia. All'età di 3 anni era stato poi adottato, insieme alla sorellina Monika, dai coniugi Lombardi. Il padre, Luigi Lombardi, è un ingegnere di Castel San Giorgio mentre la madre, Maria Giovanna Fedele, svolge il lavoro di pediatra a Nocera Superiore. La coppia, da qualche anno, si era trasferita a Castel Nuovo Rangone, in provincia di Modena. Il ragazzo viveva con la sua fidanzata a Sasuaolo, dove era impiegato in un noto albergo della zona. «Andrea ci ha riempito la vita in questi anni, per troppo poco tempo. Con la sua grande bontà d’animo, con il suo altruismo, ma anche con le sue irrequietezze e le sue fragilità. Tra le sue paure giovanili c’era quella di non riuscire a lasciare una traccia importante del suo passaggio. Invece lo ha fatto, eccome. E noi, insieme a tutti quelli che l’hanno conosciuto, non lo dimenticheremo mai». Queste, le dichiarazioni dei due genitori. 
 
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