Intervento all'anca, muore un'anziana nel mirino 4 medici

Anziana muore alla Casa di cura Salus a Battipaglia e scatta l'indagine. A perdere la vita Tonina Carione, 73enne di Capaccio, deceduta durante un intervento chirurgico all'anca. L'episodio è accaduto il 4 ottobre e i familiari dell'anziana si sono rivolti ai carabinieri della stazione di Battipaglia e hanno sporto denuncia, chiedendo di fare luce sulle cause del decesso. Gli investigatori, agli ordini del maggiore Vitantonio Sisto, hanno avviato subito le indagini e hanno informato la Procura, che ha disposto il sequestro della salma e l'esecuzione dell'autopsia, effettuata giovedì pomeriggio all'ospedale Santa Maria della Speranza. I carabinieri hanno acquisito la cartella clinica della paziente deceduta e sono scattati quattro avvisi di garanzia per altrettanti medici che prestano servizio alla Casa di cura Salus. Nelle prossime settimane l'esito dell'esame autoptico sarà comunicato al magistrato che coordina le indagini e verranno chiarite le cause del decesso dell'anziana. L'obiettivo degli inquirenti è quello di accertare se si è trattato di una fatalità, se la donna soffrisse di patologie che abbiano potuto causare il decesso o se i sanitari che l'hanno operata hanno commesso negligenze. Stando a quando dichiarato ai carabinieri dai familiari della donna, l'anziana sarebbe deceduta durante l'intervento.

«Siamo dispiaciuti per la dipartita della nostra paziente ha affermato Rosa D'Urso, vicedirettore della Salus - siamo sicuri che il nostro personale abbia fatto tutto il possibile per salvare la signora.

Sono episodi che accadono raramente ma in ogni caso siamo rimasti addolorati». Del resto gli interventi chirurgici all'anca sono ormai definiti di routine ma probabilmente mentre veniva operata l'anziana qualcosa non è andata nel verso giusto e solo quando i medici legali, nominati dalla Procura di Salerno, che hanno effettuato l'esame autoptico, invieranno la perizia al magistrato inquirente si potranno comprendere la cause del decesso di Tonina Carione. Intanto, come prassi, quattro medici sono indagati e l'ipotesi di reato è colpa medica. L'anziana deceduta era giunta alla Salus dopo aver avuto un infortunio, una caduta: necessitava di una protesi all'anca. Poi, durante l'operazione si è verificato il decesso della donna e i familiari hanno deciso di varcare la soglia della caserma dei carabinieri di Battipaglia e hanno denunciato l'episodio. La salma è stata consegnata ai familiari per provvedere al funerale. Nelle scorse settimane sempre a Battipaglia, all'ospedale Santa Maria della Speranza, è deceduto un anziano dopo essere stato operato al colon più volte e sono stati indagati undici sanitari in servizio al nosocomio.