Istituti senza banchi, è corsa
contro il tempo: «Richieste in ritardo»

Istituti senza banchi, è corsa contro il tempo: «Richieste in ritardo»
di Gianluca Sollazzo
Domenica 8 Settembre 2019, 11:51
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Corsa contro il tempo per consegnare i banchi alle scuole con più alunni. E domani via libera alla campanella di inizio lezioni anticipate per 2mila alunni nel capoluogo. La penuria interessa 43 bambini della scuola dell'infanzia iscritti ai plessi di Fuorni e Mercatello-via Picenza appartenenti al comprensivo «Montalcini». Si tratta di due sezioni dell'infanzia create quest'anno che si trovano senza banchi per poter avviare le lezioni regolarmente il prossimo 11 settembre. «Alcune richieste dei presidi sono giunte in ritardo, c'è un problema che stiamo risolvendo», così l'assessore all'istruzione, Eva Avossa. A richiederli la sezione infanzia a tempo pieno di Fuorni con 19 bambini e la sezione infanzia a tempo pieno del plesso di via Picenza con 24 bambini.

 

I TEMPI
La preside Carla Romano nella giornata di venerdì aveva sollecitato il Comune per avere al più presto i banchi. «Ci sono bandi di gara e tempi tecnici che l'amministrazione ha - dichiara l'assessore Avossa - l'ultima richiesta fatta da risale a luglio. Ma ci sono tempi dell'amministrazione e tempi delle ditte che erano chiuse. Alcune richieste di banchi sono state fatte dopo l'espletamento del bando per la dotazione di arredi». La Avossa quindi fa riferimento al ritardo di segnalazione della necessità di banchi. «C'è una necessità urgente a cui daremo risposta - dice l'assessore - I presidi stiano tranquilli, questione di giorni». Il Comune, stando a quanto precisato dall'assessore, ha dato priorità nelle scorse settimane alla dotazione di banchi e arredi per le mense che partiranno sicuramente a fine settembre.
GLI ISTITUTI
L'emergenza banchi ha interessato anche un'altra scuola del capoluogo. Si tratta del circolo didattico Medaglie d'Oro che chiede banchi per 2 nuove classi di scuola primaria formate quest'anno, a fronte delle 7 prime classi complessive. A quanto si apprende, anche la preside Anna Maria D'Angelo ha chiesto i banchi per le due classi sprovviste. Il Comune accelera quindi i tempi per dare i banchi alle scuole. Intanto l'anno scolastico comincia. Domani mattina suona la prima campanella per 2mila allievi del capoluogo che anticipano le lezioni rispetto alla data dell'11 settembre prevista dal calendario regionale. Al Vicinanza tornano in classe 198 allievi della scuola dell'infanzia e 488 della scuola primaria, inizio lezioni anche per i 434 allievi della scuola media Pirro. Suona la campanella anche per gli allievi del circolo didattico Medaglie d'Oro. «Abbiamo registrato un aumento di iscrizioni e questo è sicuramente un segnale positivo rispetto al trend provinciale e regionale», dice la preside D'Angelo. Il circolo Medaglie d'Oro conta 280 bimbi dell'infanzia e 545 della scuola primaria. Quest'anno nel capoluogo - tra scuola dell'infanzia e primo ciclo dell'istruzione - tornano in classe 2.444 allievi della scuola dell'infanzia, 5.331 alunni della scuola primaria e 3.777 allievi delle scuole medie.
L'ORGANICO
L'Ufficio scolastico regionale, guidato da Luisa Franzese, potenzia con 450 posti annuali l'organico dei docenti di sostegno. Le cattedre saranno a tempo determinato e - come anticipato ieri - già 328 verranno assegnate ai docenti precari in base alle richieste formalizzate dalle scuole. L'appuntamento per i precari convocati è al Provveditorato di via Monticelli. «Nessun allievo disabile è sprovvisto di insegnante di sostegno», fa sapere l'Ufficio scolastico regionale che quest'anno ha chiuso le operazioni di organico prima del 31 agosto. Nel Salernitano sono 2mila i docenti di sostegno di ruolo a cui si aggiungono oltre 450 posti in deroga assegnati. Quest'anno nel salernitano sono 517 gli allievi disabili in più rispetto all'anno scorso. Si apprende dall'amministrazione che solo 16 sono gli allievi disabili in più alla scuola dell'infanzia, 177 alla primaria, 62 alle medie, 262 alle superiori. Oltre ai 450 posti in deroga annuali, l'assistenza agli allievi disabili è coperta con i posti già in organico.
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