Salerno. «La pizza buona dentro e fuori»: ecco la pizzeria sociale in carcere

Salerno. «La pizza buona dentro e fuori»: ecco la pizzeria sociale in carcere
Lunedì 5 Novembre 2018, 16:10 - Ultimo agg. 6 Novembre, 06:20
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«La pizza buona dentro e fuorì» è lo slogan che accompagna l'iniziativa presentata questa mattina al Comune di Salerno e che prevede la realizzazione di una pizzeria sociale all'interno del carcere di Fuorni. Un programma di reinserimento per i detenuti che vede protagonista la casa circondariale salernitana, assieme all'assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, alla Fondazione Casamica e alla Fondazione della Comunità Salernitana. «È un progetto a cui tengo tantissimo perché dà la possibilità ai detenuti di alimentare la speranza e di dare il senso di rieducazione che è il senso vero della pena», ha affermato il direttore del carcere di Salerno, Stefano Martone a margine della firma del protocollo d'intesa tra tutti i partner.

I detenuti saranno coinvolti attivamente in tutte le fasi del progetto. A partire dalla realizzazione del locale, già individuato all'interno del carcere, e nel quale sarà realizzata la pizzeria. Successivamente si formeranno e avranno la possibilità di acquisire il titolo di pizzaiolo che sarà spendibile una volta tornati in libertà. «Il progetto, in carcere, continuerà - ha proseguito Martone - perché sarà favorito il passaggio di testimoni tra i detenuti. E ci sarà anche la possibilità di consegnare la pizza ai detenuti che l'avranno acquistata a prezzi calmierati. Questa idea progettuale deve essere foriera di lavoro, di opportunità trattamentali, di opportunità formative e di attestati spendibili anche all'esterno».
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