Ladro ucciso nella sparatoria:
indagato il carabiniere

Ladro ucciso nella sparatoria: indagato il carabiniere
di Petronilla Carillo
Mercoledì 4 Aprile 2018, 06:40
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È indagato per omicidio colposo il carabiniere della compagnia di Battipaglia che la sera di Pasqua ha sparato al ladro albanese deceduto poi ieri mattina in ospedale a Salerno. L’iscrizione del registro degli indagati è avvenuta nel pomeriggio dopo che il maggiore Erich Fasolino ha consegnato una dettagliata informativa su quanto accaduto al sostituto procuratore Federico Nesso. Un «atto dovuto» in attesa che l’autopsia sul cadavere dello straniero, fissata per quest’oggi, possa chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e confermare la versione riportata dal militare.

Una versione dei fatti puntuale dove la casualità avrebbe avuto, secondo la ricostruzione presentata in procura, una parte importante. Il militare avrebbe difatti visto lo straniero alzare un braccio. Gli era davanti, pistola in pugno, è corso per bloccarlo mentre questi scavalcava una recinzione ma è scivolato. Pensava che potesse anche lui avere un’arma e, poiché l’inseguimento stava avvenendo nei pressi di un parco abitato in via dei Picentini, il militare aveva pensato di impugnare la pistola per farlo arrendere. Invece è caduto e sarebbe partito così, involontariamente, il proiettile che ha colpito T.J., 42 anni, sotto l’ascella per trapassare il torace e uscire dal lato opposto. Che le sue condizioni fossero gravi i sanitari dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona lo hanno dichiarato subito. Ma soltanto alle prime luci di ieri l’uomo è deceduto nel reparto di Rianimazione. I carabinieri stanno ora cercando di risalire alla sua cerchia familiare e di conoscenze. Ufficialmente risiederebbe a Marcianise ma nel Casertano di lui nessuno sa nulla; quindi stanno cercando di identificare e acciuffare anche i suoi due complici. 

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