Leggi razziali e scioperi del '43, focus con gli esperti a Mercato San Severino

Leggi razziali e scioperi del '43, focus con gli esperti a Mercato San Severino
Lunedì 9 Febbraio 2015, 12:40 - Ultimo agg. 12:41
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«Dalle leggi razziali agli scioperi sindacali del 1943» è il titolo del convegno organizzato del Comitato «1943-2015: la memoria non va in vacanza» nell’ambito del progetto omonimo, che si tiene domani al Centro sociale di Mercato San Severino (otre 10,30). È il 18 settembre 1938, Mussolini dal grande palco allestito in piazza dell’Unità a Trieste annuncia il varo delle leggi razziali. A partire da quel momento, gli ebrei italiani non potranno più lavorare nelle amministrazioni pubbliche, insegnare o studiare nelle scuole e università italiane, far parte dell’esercito, gestire alcune attività economiche e commerciali che il fascismo giudicava “strategiche” per la nazione. Ma il 1943 è anche l’anno della ribellione operaia all’occupazione nazista. Nella primavera di quell’anno il grande sciopero operaio nell’area industriale torinese, e soprattutto alla Fiat, influirà sull’andamento della guerra. Ne parleranno Francesco Soverina, storico e scrittore, Alfonso Conte, docente Università degli Studi di Salerno, Sandro Temin, membro Comunità Ebraica di Napoli, e in collegamento Skype, Anna Skall, figlia di Heinz Skall, internato a Campagna. A moderare il talk show sarà Beatrice Benocci, giornalista e docente universitaria.

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